I problemi fisici condizionano le prestazioni di Nardi e Cobolli: il marchigiano cede nettamente a Norrie, mentre il romano parte bene ma poi si arrende, lasciando il pass per il secondo turno a Colton Smith
C. Smith b. F. Cobolli 3/6 6/2 6/2
Flavio Cobolli non riesce a interrompere la sua striscia negativa e subisce la settima sconfitta consecutiva, uscendo di scena già al primo turno di Indian Wells. Colton Smith, numero 261 del mondo e proveniente dalle qualificazioni dove aveva battuto Fabio Fognini, ha potuto festeggiare nel migliore dei modi il suo 22° compleanno, con il pubblico che al termine del match gli ha dedicato un coro di “Happy Birthday”.
Cobolli è partito bene e ha conquistato il primo set senza particolari difficoltà, ma da qui in poi le cose sono rapidamente cambiate. A pesare sulla sua prestazione sono stati alcuni problemi fisici: febbre e mal di gola lo hanno limitato, così come il persistente fastidio alla spalla, che ha influito negativamente sulla qualità del servizio. L’italiano ha messo in campo solo il 41% di prime, commettendo sette doppi falli e faticando così a gestire i momenti decisivi del match.
Smith, reduce dalla vittoria del Challenger di Cleveland, non aveva mai vinto un incontro nel tabellone principale di un torneo ATP e ha saputo sfruttare le difficoltà di Cobolli.
BIG TIME BIRTHDAY WIN 🎂
— Arizona Men's Tennis (@ArizonaMTennis) March 6, 2025
Colton takes down #40 Cobolli 3-6, 6-2, 6-2 to advance to R64 at Indian Wells!!!#ArizonaTennis x #CultureWins pic.twitter.com/O7yHIgnGYf
Per Cobolli, questo stop rappresenta un duro colpo, soprattutto dopo un periodo già complicato. L’italiano dovrà ora cercare di recuperare al meglio la condizione fisica per tornare competitivo nei prossimi appuntamenti del circuito. Smith affronterà al secondo turno la testa di serie numero 31, Alex Michelsen in un derby tutto a stelle e strisce.
C. Norrie b. L. Nardi 6/0 6/3
Si interrompe subito anche il cammino di Luca Nardi. Il giovane tennista marchigiano, atteso a una prova convincente dopo l’ottima prestazione nell’ATP 500 di Dubai, ha ceduto nettamente al britannico Cameron Norrie in un’ora e cinque minuti di gioco.
La partita si è rivelata complicata fin dall’inizio per Nardi, che ha faticato a entrare in ritmo e ha dovuto anche fare i conti con alcuni problemi di stomaco. Norrie, vincitore del torneo nel 2021 e attuale numero 77 del mondo, nel primo set ha lasciato appena otto punti al servizio all’italiano chiudendo la prima frazione con un netto 6-0 in soli 28 minuti.
Nel secondo set, Nardi ha mostrato qualche segnale di ripresa, ma il precario equilibrio è durato solo fino all’ottavo gioco, quando l’azzurro ha perso il servizio a zero, concedendo a Norrie il break decisivo. Al secondo turno affronterà il ceco Jiri Lehecka.
I numeri del match evidenziano le difficoltà del giocatore azzurro che ha servito solo il 48% di prime in campo e ha ottenuto il 61% dei punti con la prima, contro l’88% di Norrie, e ha commesso 22 errori non forzati.
Cruising by 💪@cam_norrie takes out Nardi 6-0 6-3 to advance to R2 in the desert!@BNPPARIBASOPEN | #TennisParadise pic.twitter.com/DIF7V89wzd
— ATP Tour (@atptour) March 6, 2025
È passato solo un anno da quando, proprio a Indian Wells, Nardi otteneva la vittoria più sorprendente della sua carriera contro Novak Djokovic. Il giocatore sceso in campo questa volta è apparso ben lontano sia da quello dello scorso anno, sia da quello visto pochi giorni fa a Dubai a riprova delle sue non ottimali condizioni fisiche.