Alessandro Pecci, numero 460 ATP, fatica a trovare scarpe adatte al suo numero 52 di piede. In suo soccorso è arrivato l’ex campione Ivo Karlovic, che gli ha regalato tre paia di scarpe
Alessandro Pecci, il tennista italiano classe 2001 che è prossimo ad entrare nei primi 400 del ranking ATP, ha un problema dovuto alla sua altezza: due metri per un buon 52 di piede. In suo aiuto è arrivato il campione Ivo Karlovic, uno dei tennisti del circuito più conosciuti facenti parte del primo ventennio degli anni Duemila.
Alessandro Pecci, il riccionese che sta lottando per scalare la classifica mondiale ATP
Dopo i grandi nomi che popolano il tennis mondiale a livello italiano, è interessante conoscere anche chi sta lavorando duramente per raggiungere i propri campioni connazionali. Conosciamo meglio Alessandro Pecci, il tennista che proviene dalla nota Riviera romagnola, precisamente dalla località balneare di Riccione. Attuale 460 ATP, il 23enne ha iniziato a giocare a livello internazionale a livello ITF nel 2019. A settembre 2023 è entrato nei primi 1000 ATP e dopo circa un anno ha superato la soglia del 500. L’anno scorso ha vinto i suoi primi due tornei ITF a Cervia e a Pozzuoli, mentre a luglio ha perso al terzo con Tseng, numero 100 ATP, e ha sconfitto Benoit Paire al terzo. La sua presenza nel circuito Challenger è ancora limitata, ma sta accumulando esperienza e mostrando segnali di crescita..
Il grande ostacolo di Pecci: la scarpa della misura giusta
Alessandro è destrimane, ha il rovescio a due mani e condivide con alcuni campioni un’altezza non indifferente. Difatti, il suo percorso è ostacolato dal fatto che da quando è cresciuto convive con un problema: trovare le scarpe della misura adatta per lui, dato il suo 52 di piede.
A raccontare questo fatto è il padre Moreno, nonchè presidente del Tennis Club Riccione. L’uomo ammette che il figlio non usi scarpe adatte a causa della sua misura “fuori portata”, e che sia in difficoltà durante le partite: «Ormai sono tre anni che Alessandro non gioca con un paio di scarpe vere da tennis. Ho provato a contattare chiunque, anche negli Stati Uniti. L’unica soluzione è stata con un marchio di calzature da lavoro e tempo libero ma non sono assolutamente adatte. In passato è anche capitato che non volessero farlo scendere in campo proprio perché non indossava scarpe idonee. In un torneo che recentemente ha giocato a Sunderland è uscito ai quarti per un errore banale perché la scarpa si era impuntata nel terreno».
Il giovane tennista riccionese aveva un’unica opzione per sfruttare al meglio ogni opportunità: contattare sui social network ex campioni che avessero affrontato il suo stesso problema in carriera e chiedere il loro aiuto.
Ivo Karlovic campione di umiltà: regala ad Alessandro le scarpe perfette
La settimana scorsa Alessandro Pecci ha ricevuto un bel regalo: uno scatolone inviato dal croato 46enne Ivo Karlovic, ex numero 14 del mondo conosciuto per il suo servizio micidiale. Il campione è stato premiato proprio l’anno scorso assieme ad altri giocatori che si sono ritirati nel 2024, come Joao Sousa, John Millman e Dominic Thiem dal presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi alle Nitto ATP Finals.
Moreno ha espresso parole che fanno capire la bontà d’animo e l’umiltà del campione: «Quando abbiamo aperto la scatola abbiamo trovato tre paia di scarpe: una da erba, una da terra rossa e una da campo veloce. Siamo rimasti increduli ma addirittura Karlovic si è scusato perché era andato all’ufficio postale con otto paia ma non avevano trovato una scatola abbastanza grande. Ne manderà altre e ha invitato Alessandro ad andare a trovarlo a Zagabria».
Un gesto non scontato, da uomo comprensivo e pronto a dare una mano al prossimo. Infatti, Karlovic ha raccontato di avere vissuto lo stesso problema e di essere stato costretto per un periodo a calzare scarpe più piccole di due numeri rispetto alla sua misura.
L’aiuto di Ivo Karlovic ha attivato finalmente diverse aziende per contribuire a provvedere il necessario per Alessandro Pecci e altri giocatori come lui. A breve dovrebbe essere pronto uno stampo per produrre calzature su misura. Intanto però domani Alessandro Pecci scenderà in campo all’ITF di Trimbach, in Svizzera, con le scarpe del croato. Speriamo gli portino fortuna per una carriera brillante e piena di ace come il campione.