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    WTA 250 Austin: che rischio Tomljanovic!

    La tennista australiana chiude solo all’ottavo match-point, dopo essersi fatta rimontare dal 5-2 contro la giapponese Shibahara

    A. Tomljanovic b. E. Shibahara 7/5 3/6 7/6(8)

    Ajla Tomljanovic continua la sua settimana da sogno ad Austin, conquistando una vittoria sofferta nei quarti di finale e rientrando virtualmente tra le prime 100 del ranking WTA. L’australiana, attualmente in tabellone grazie a una wild card, ha superato un match drammatico, nel vero senso della parola, contro la qualificata giapponese Ena Shibahara, dopo oltre due ore e mezza di lotta. Tomljanovic ha servito per il match sul 5-2 nel terzo set, ma ha dovuto attendere l’ottavo match-point prima di riuscire a imporsi al tie-break decisivo.

    Grazie a questo risultato, Tomljanovic si porta provvisoriamente alla posizione n.93 del ranking mondiale, segnando un importante ritorno nella top 100. Se Olivia Gadecki, attualmente n.98 nella classifica live, dovesse mantenere la sua posizione fino a lunedì, l’Australia conterebbe quattro giocatrici tra le prime 100, un traguardo che mancava dal 2019. L’ultima volta che il tennis femminile australiano vantava una simile rappresentanza era quando Ash Barty dominava il ranking mondiale e Tomljanovic, Sam Stosur e Astra Sharma occupavano stabilmente la top 100.

    Ora la 31enne affronterà la testa di serie numero uno Jessica Pegula, che ha avuto vita più facile contro Anna Blinkova, lasciandole appena quattro giochi.

    [1] J. Pegula b. A. Blinkova 6/2 6/2

    Jessica Pegula ha conquistato un posto nelle semifinali grazie a una vittoria netta su Anna Blinkova. La numero 4 del mondo ha dimostrato la sua superiorità dall’inizio alla fine, senza mai concedere un vero spiraglio alla russa.

    Pegula ha iniziato con grande sicurezza, vincendo i primi otto punti consecutivi e strappando subito il servizio all’avversaria. Blinkova, numero 74 del ranking, ha faticato al servizio, vincendo solo 33% dei punti sulla prima battuta e appena 20% sulla seconda, un dato che le ha reso difficile contrastare l’avversaria.

    Jessica Pegula
    Jessica Pegula (Foto da @AtxOpen/X)

    Dopo aver ceduto il primo set, la russa ha continuato a soffrire anche nel secondo, subendo un parziale di quattro giochi consecutivi. Pegula ha mantenuto alta la concentrazione, gestendo il ritmo e dominando con il servizio (74% di prime in campo, con il 75% di punti vinti). Con questa vittoria, l’americana raggiunge la seconda semifinale WTA della stagione e si conferma tra le giocatrici più costanti del circuito.

    [5] M. Kessler b. S. Cirstea 5/7 6/4 6/1

    McCartney Kessler ha conquistato un’importante vittoria nei quarti di finale dell’ATX Open di Austin, battendo Sorana Cirstea dopo una battaglia durata 2 ore e 18 minuti. Nonostante qualche difficoltà nel convertire le palle break (6 su 15, pari al 40%), Kessler ha saputo imporre il suo gioco nei momenti decisivi, riuscendo a ribaltare un match iniziato in salita. Dall’altra parte, anche Cirstea ha faticato a sfruttare le sue occasioni, trasformando solo 3 break su 8 (38%), un dato che ha pesato sull’esito finale dell’incontro.

    Dopo aver perso il primo set, Kessler ha alzato il livello nel secondo, strappando il servizio alla rumena e chiudendo 6-4. Nel terzo set, l’americana ha preso il controllo totale del match, lasciando appena un gioco alla sua avversaria e sigillando il passaggio del turno con un netto 6-1. Era la prima volta che le due giocatrici si affrontavano. Grazie a questa vittoria, l’americana si assicura un posto in semifinale, dove affronterà Greetje Minnen.

    G. Minnen b. C. Dolehide 6/3 7/5

    Greet Minnen ha conquistato un posto nelle semifinali battendo Caroline Dolehide. La belga, attuale numero 92 del mondo, ha imposto il suo ritmo fin dall’inizio, chiudendo il primo set con un comodo 6-3. Nel secondo, Dolehide (n.80 WTA) ha provato a reagire, ma la belga ha mantenuto il controllo nei momenti chiave, chiudendo la partita con un 7-5 senza dover ricorrere al set decisivo.

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