Partita difficile per Lorenzo, il mancino francese strappa un doppio 6-4 e trova il belga Bergs. Bene Medvedev
[2] U. Humbert b. [7] L. Sonego 6-4, 6-4
Purtroppo la partita rispetta i pronostici: Lorenzo Sonego, ultimo italiano rimasto nel tabellone di Marsiglia, perde in due set contro il francese Ugo Humbert. Tanti i segnali positivi lasciati dal giocatore di Metz, che dimostra di essere più che a suo agio sul cemento indoor di casa.
La partita
Il primo set si apre subito con un break per Humbert: si fa sorprendere Sonego, che mantiene un gran livello per tutto il resto del set, ma non riesce a recuperare lo svantaggio iniziale e cede 6-4 il primo parziale al numero 17 del mondo.
In apertura di secondo set Lorenzo lotta, ma Humbert tiene testa, annulla una palla break e alla quarta occasione trasforma il break point decisivo portandosi in vantaggio 3-2, e poi 4-2 con il servizio tenuto a 15. Sonego continua ad esprimere un gran gioco, ma non basta a fermare il ventiseienne di Metz, che conferma altri due turni di servizio vincendo a zero quello che chiude la partita.
Può sorridere ugualmente Sonny, che dimostra di poter giocare ad altissimi livelli anche contro avversari in stato di grazia come Humbert quest’oggi, data anche la spinta del pubblico di casa. Lorenzo dimostra anche grande umanità, regalando ai tifosi foto e autografi nonostante la sconfitta.
Invece il francese accede alla semifinale, dove affronterà Zizou Bergs, tennista belga di carattere, che dopo un primo set combattuto contro Zhizhen Zhang potrà approfittare di un meritato riposo extra, visto il prematuro ritiro del cinese per un problema muscolare. Humbert sarà ancora favorito sulla carta; domani vedremo se riuscirà a soddisfare i tifosi francesi e ad allungare la sua striscia positiva.
Intanto Medvedev è il terzo semifinalista, supera Struff in due set e aspetta il prossimo avversario.
[1] D. Medvedev b. J. Struff 6-3, 6-2
Il russo è il terzo giocatore ad avanzare alle semifinali di Marsiglia: batte il tedesco Jan Lennard Struff e torna in una semifinale ATP che non arrivava dal torneo di Pechino dello scorso ottobre.
La partita
Il primo set parte in salita per il protagonista della serata: sotto di un break, il russo riesce a recuperare e vincere quattro game di fila, riprendendo in mano la partita. Medvedev chiude poi il set 6-3, dopo essere stato in svantaggio 3-2.
Nel secondo set Daniil non ha grossi problemi, se non un’interruzione di un paio di minuti per il solito problema di epistassi e un punto concesso al tedesco per volontà dello stesso Medvedev, che ammette un doppio rimbalzo. Per il resto l’ex numero uno ATP domina il set e chiude la partita con un 6-2.
Ora il russo aspetta il vincente del match tra l’altro tedesco in tabellone, Daniel Altmaier, e il serbo, nonché pupillo di Novak Djokovic, Hamad Medjedovic: quest’ultimo, classe 2003, non ha partecipato agli Australian Open per prepararsi al meglio per i tornei indoor in Europa, vincendo il primo Challenger della stagione ad Oeiras. La tattica adottata gli sta dando ragione: ha superato facilmente il belga Collignon e il russo Khachanov, e ora è favorito contro Altmaier, ma lasciamo le parole al campo.