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    Australian Open 2025: Zverev è il primo finalista di Melbourne. Djokovic si ritira tra i fischi.

    Alexander Zverev conquista per la prima volta in carriera un posto nella finale degli Australian Open. Novak Djokovic, dopo un primo set estremamente intenso e logorante, decide di ritirarsi, lasciando il pubblico con sentimenti contrastanti.

    [2] Alexander Zverev b. [7] Novak Djokovic 7-6(5) rit.

    Le aspettative erano altissime per la prima semifinale maschile tra il numero due del mondo, Alexander Zverev, e il dieci volte campione di Melbourne, Novak Djokovic. Tuttavia, il match si conclude dopo soli 88 minuti: il primo set, vinto dal tedesco per 7-6(5) al tie-break, è stato anche l’ultimo.

    Il momento decisivo arriva al termine del tie-break: Djokovic commette un errore sorprendente su una volée apparentemente semplice, regalando il set all’avversario. Subito dopo, i due giocatori si stringono la mano e salutano il giudice di sedia: Djokovic annuncia il ritiro per motivi fisici non immediatamente chiari.

    La prima semifinale maschile degli AO 2025 si conclude dopo appena un set. (Foto presa da X)
    La prima semifinale maschile degli AO 2025 si conclude dopo appena un set. (Foto presa da X)

    Le dinamiche del primo e unico set

    Il set giocato è una battaglia avvincente, con entrambi i tennisti impegnati in scambi lunghi e di alta qualità. Zverev mette subito pressione a Djokovic nel terzo game, guadagnandosi quattro palle break grazie a un rovescio incisivo e alle seconde palle non perfette del serbo. Tuttavia, il tedesco si mostra troppo passivo nei momenti cruciali, permettendo a Djokovic di annullare le opportunità e mantenere il servizio.

    Nel game successivo, è Djokovic a ottenere tre palle break grazie a una strategia impeccabile: variazione di ritmo con backspin e accelerazioni improvvise. Ma Zverev risponde con carattere, infilando cinque punti consecutivi grazie a due ace e a una serie di colpi precisi.

    Il set prosegue in equilibrio fino al tie-break, dove entrambi mantengono il proprio servizio fino al 6-5 per Zverev. Qui, Djokovic commette l’errore fatale: una volée che si stampa sulla rete, lasciando il pubblico senza parole.

    Il ritiro di Djokovic: tra infortuni e polemiche

    Dopo la conclusione del primo set, Djokovic decide di ritirarsi, presumibilmente a causa del risentimento muscolare riportato nel match precedente contro Carlos Alcaraz. In conferenza stampa, il campione serbo confermerà l’infortunio, aggiungendo che avrebbe continuato se fosse riuscito a vincere il primo set. Alla domanda sul suo futuro negli Australian Open, Djokovic risponde con cautela: “Non lo so ancora, dipenderà da come andrà questa stagione.

    L’uscita dal campo di Djokovic è stata accompagnata dai fischi del pubblico, un comportamento che Zverev ha immediatamente condannato. Il tedesco, in segno di sportività, ha elogiato Djokovic per il suo straordinario contributo al tennis negli ultimi vent’anni, ricordando come abbia vinto il torneo in passato nonostante infortuni gravi.

    Djokovic annuncia il ritiro per motivi fisici. (Foto presa da X)
    Djokovic annuncia il ritiro per motivi fisici. (Foto presa da X)

    Un traguardo storico per Zverev

    Con questa vittoria, Zverev diventa il terzo tedesco nell’era Open a raggiungere la finale degli Australian Open, seguendo le orme di Boris Becker e Rainer Schuettler. Per il numero due del mondo, si tratta di un’occasione d’oro per conquistare il suo primo titolo del Grande Slam, dopo due finali perse in passato: agli US Open 2020 contro Dominic Thiem e al Roland Garros 2024 contro Carlos Alcaraz.

    Zverev raggiunge la finale degli Australian Open per la prima volta in carriera. (Crediti: Eurosport)
    Zverev raggiunge la finale degli Australian Open per la prima volta in carriera. (Crediti: Eurosport)

    Il prossimo ostacolo: Sinner o Shelton

    Zverev attende ora il vincitore della seconda semifinale tra il numero uno del mondo, Jannik Sinner, e il giovane talento americano Ben Shelton. Quando gli viene chiesto un pronostico, il tedesco scherza: “Shelton servirà a 240 km/h, e Sinner risponderà come se fosse una farfalla.”

    La finale di Melbourne si preannuncia come un evento imperdibile, con Zverev che cercherà di trasformare il suo sogno in realtà.

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