Prosegue la corsa della coppia azzurra nel torneo di doppio. Il match contro Borges/Cabral, tra alti e bassi, regala punti spettacolari e li porta in semifinale. Uno spettacolare Vavassori si improvvisa portiere nei pressi della rete [VIDEO]
[3] S.Bolelli/A.Vavassori b. N.Borges/F.Cabral 6/4 7/6
Finalisti nel 2024, sconfitti in finale da Bopanna ed Ebden con il punteggio di 7-6, 7-5, Bolelli e Vavassori sono tornati a Melbourne con un obiettivo ben chiaro. La coppia è evidentemente sempre più affiatata in campo e, ognuno nel proprio ruolo, è ormai un’avversaria difficile per tutti i pretendenti al trono.
IL MATCH
Gli azzurri iniziano subito forte, ottenendo un break grazie a un intervento impeccabile a rete di Vavassori, che con una volée complicata costringe l’avversario all’errore. Sul 3-1, Andrea rischia di essere colpito da un dritto potentissimo di Borges, ma riesce a evitare il contatto con abilità. I portoghesi mantengono il servizio e si portano sul 3-2. Il punto successivo è quasi un carbon copy dell’episodio precedente, con Vavassori che però colpisce Cabral al corpo durante uno scambio ravvicinato a rete. Scuse di rito e il match prosegue.
Il punto che porta al 4-2 è incredibile. Vavassori, a rete, si abbassa perché sa che un potente dritto sta per arrivargli addosso, ma riesce a colpire la pallina con la racchetta sollevata, facendo punto mentre cade a terra.
VAVASSORI CON I GUANTI DA PORTIERE 🧤🎾
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) January 21, 2025
Nel primo set contro Borges e Cabral, Andrea ci regala questa bellissima parata 🤩#EurosportTENNIS #AusOpen #AO2025 #Tennis #AustralianOpen #Bolelli #Vavassori pic.twitter.com/pu0oJVqzBA
Il punto incredibile di Andrea Vavassori – Video @Eurosport.it
Nell’ottavo game, gli azzurri per un attimo si complicano la vita e concedono una palla break. Tuttavia, due ottime prime di servizio e un ace di Vavassori permettono loro di mantenere il vantaggio e di garantirsi la possibilità di andare a servire per il match.
Sul 15/30 con Bolelli al servizio, arriva un altro punto spettacolare. Cabral risponde e il nastro fa schizzare la palla che supera Vavassori a rete, il quale, con grande reattività, si gira e ributta la pallina ingannando i portoghesi a rete che pensano che la palla sia lunga, ma rimane in campo.
Nonostante i portoghesi riescano a conquistare due palle game, Cabral manda una risposta fuori misura e Vavassori fa nuovamente il “portiere” a rete. Si arriva quindi al set point, che gli azzurri sfruttano al primo tentativo, portando a casa il primo set con il punteggio di 6-4, pur avendo complicato un po’ la situazione.
Il secondo set resta equilibrato, con i portoghesi che migliorano notevolmente in risposta rispetto al primo parziale. Gli italiani devono mantenere una buona prima di servizio per non farsi sorprendere. Vavassori continua a muoversi molto bene a rete, svolgendo un ruolo fondamentale. Nessun break si concretizza e il set si decide al tie-break.
Partono bene i portoghesi con uno smash vincente di Cabral in elevazione. Vavassori serve bene, dando a Bolelli l’opportunità di chiudere a rete con due punti consecutivi. Gli azzurri conquistano il primo minibreak, ma i portoghesi reagiscono subito, riportandosi in parità grazie ad una splendida risposta di Cabral. Si arriva sul 4-4, ma Vavassori fa buona guardia a rete e ottiene un altro minibreak. Un pallonetto di Cabral finisce lungo, dando agli azzurri i primi due match point. Con una grande prima di Vavassori, Borges è messo in difficoltà nella risposta, permettendo a Bolelli di chiudere facilmente sottorete.
La semifinale
In semifinale, gli azzurri affronteranno Andre Goransson e Sem Verbeek, che, a sorpresa, hanno eliminato la coppia di teste di serie numero 1, Arevalo e Pavic.