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    Australian Open, vittoria “felice” della numero 1 Sabalenka all’esordio

    Inizia bene la rincorsa al terzo titolo consecutivo agli Australian Open per Sabalenka

    La sessione serale si apre con una vittoria ”felice” di Aryna Sabalenka agli Australian Open. La numero 1 del seeding ha superato la prova iniziale contro la statunitense Sloane Stephens con il punteggio finale di 6-3 6-2. Questo conferma il feeling positivo della giocatrice con se stessa e con il continente oceanico, infatti arrivava fresca dalla vittoria a Brisbane.

    La tennista bielorussa ha dimostrato una serenità invidiabile, mostrata soprattutto nel balletto divertente con l’intervistatrice e con il pubblico a fine match, quando ha estratto dal borsone la sua fotocamera colorata per fare qualche foto ricordo.

    Sabalenka ballo vittoria AO
    Immagine presa dal profilo ufficiale Instagram di Eurosport.

    Nonostante ciò, Aryna sapeva bene chi si trovava di fronte: un’avversaria che vanta un passato di numerosi ottimi risultati Slam raggiunti in precoce età, come il titolo allo Us Open 2017, la finale al Roland Garros 2018, la semi nel 2013 proprio qui a Melbourne e i quarti di finale a Wimbledon, nonché le finali alle Wta Finals, nel 2018.

    Una giocatrice che proprio quell’anno ha raggiunto la terza posizione mondiale e, per questo, non ha nulla da recriminarsi, se non le poche soddisfazioni degli anni successivi.

    La Tigre di Minsk, prima del suo match di esordio all’Happy Slam contro Sloane Stephens è stata sincera:“Mi aspetto un grande match, come ci è successo di giocarne insieme in passato. Lei può raggiungere un livello molto alto e credo che le vada bene la condizione di tennista che non ha nulla da perdere”.

    I precedenti tra le due giocatrici dicono 4-0 per la bielorussa ma sono stati incontri sempre molto combattuti (in particolare su cemento, dove hanno dovuto giocarsi sempre il terzo set).

    Oggi però Stephens non è riuscita ad opporsi alla velocità e pesantezza di palla di Sabalenka, certamente migliorata, e non poco, dai loro ultimi incontri. Oggi abbiamo visto una numero uno consapevole, serena e concentrata, nonostante una piccola difficoltà riscontrata a metà del primo set, dopo che è stata recuperata dal 4-0 iniziale.

    Stephens, invece, sembra non riuscire a trovare una quadra.

    Considerando il suo ultimo periodo tennistico, dalla vittoria del torneo Wta 250 di Rouen di fine aprile 2024 non è più riuscita a ritrovare un minimo di continuità. Non vince un match di singolare da Wimbledon 2024 contro la lucky loser francese Jacquemot (ora 160 WTA). Si è presentata oggi, infatti, con alle spalle già 2 sconfitte in Australia, entrambe con la statunitense Li Ann.

    Stephens ha spesso parlato della difficile gestione, soprattutto mentale, dello stress in una carriera ai vertici, dove ci si sente obbligati a giocare tutto l’anno anche quando il proprio fisico e mente avrebbero bisogno di riposare. In una circostanza, Sloane si è sentita di dichiarare: ”Dovrei ritirarmi? Se la gente continua a pagarmi io non lo farò. Penso che la gente non realizzi che se qualcuno ti paga tanto per il lavoro che fai, non smetti di fare il tuo lavoro, non lo lasci.

    Infatti, nonostante la brutta stagione dell’anno scorso, Stephens ha registrato un montepremi di 890 mila dollari, per un totale in carriera di quasi 20 milioni di dollari. Come darle torto?

    Ma oggi questa condizione di rassegnazione e instabilità si è vista tutta nella giocatrice USA. Totalmente opposta la situazione di Sabalenka, che arriva da un anno fantastico e coronato da numero 1 indiscussa, con un record di 27 vittorie su 28 partite giocate su campi veloci nei tornei del grande Slam negli ultimi 2 anni.

    Ma Sabalenka non ci pensa: ”Non penso a queste cose. Sono focalizzata su me stessa, cercando di migliorarmi ogni giorno e spero di continuare come sto facendo nei tornei del Grande Slam”.

    Vittoria felice, quindi, per Sabalenka al suo esordio agli Australian Open: la bielorussa si prepara al secondo turno di mercoledì mattina con la spagnola Bouzas Maneiro (52 WTA), ma il suo cammino può farsi già più difficile dal terzo turno con Linda Noskova. Interessanti anche gli ottavi di finale, potenzialmente con la giovanissima Mirra Andreeva. Le due giocatrici si sono affrontate proprio pochi giorni fa in semifinale a Brisbane, dove la bielorussa si è imposta con lo stesso punteggio di oggi con Stephens.

    IL TABELLONE FEMMINILE DELL’AUSTRALIAN OPEN 2025


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