Nel derby croato, Prizmic vince contro la testa di serie numero 1 Coric
La partita più combattuta del torneo, per certi versi la più bella, potrebbe aver simboleggiato un passaggio generazionale nel tennis croato. Il giovane Dino Prizmic (classe 2005) ha superato l’esperto Borna Coric, estromettendo la testa di serie numero 1 dal Challenger di Rovereto.
Sarebbe facile dire che ha vinto il più giovane (e dunque più fresco), ma la verità è che il match si è deciso sui dettagli. Dopo un primo set in cui Prizmic sembrava superiore, Coric ha trovato la misura dei suoi colpi e si è aggiudicato il secondo. Enorme battaglia nel terzo, quando il treno buono per l’ex n.12 ATP è passato sul 3-2 in suo favore e 0-40 sul servizio di Prizmic. Lì il baby di Spalato ha dato il massimo, schivando il pericolo con coraggio. Sul 5-5 ha sigillato il break decisivo in modo spettacolare: sul 30-40, Coric ha tentato un coraggioso serve and volley, ma le due volèe non sono state incisive. Il secondo passante ha scatenato l’urlo di Prizmic, poi bravo a chiudere col punteggio di 6-3 4-6 7-5.
Luca Nardi avanza e sogna l’Australia
La stagione di Luca Nardi è stata a due facce. Dopo il dirompente inizio, sublimato dalla vittoria contro Novak Djokovic a Indian Wells, è entrato in crisi dopo la separazione con coach Giorgio Galimberti. Il calo in classifica ha messo a rischio l’ammissione diretta all’Australian Open 2025, ma proprio a fine stagione sembra aver ritrovato la forma.
La finale a Helsinki ha riacceso le speranze, ma per avere chance di evitare le qualificazioni a Melbourne deve arrivare in finale al Trofeo Perrel-FAIP di Rovereto (120.950€, Mapei). Vincendo il torneo, invece, ne avrebbe la ragionevole certezza. Intanto è giunto nei quarti nel migliore dei modi, impiegando appena 54 minuti per rifilare un doppio 6-2 al tedesco Max Hans Rehberg, suo coetaneo ma decisamente meno formato di lui.
Il programma di venerdì 22
Il programma di venerdì scatterà alle ore 13 con l’impegno di Landaluce, opposto al francese Geoffrey Blancaneaux: lo spagnolo è a caccia di punti preziosi per conquistare in extremis un posto alle Next Gen Finals.
A seguire, Nardi cerca la semifinale contro Prihodko. Il clou sarà il match delle 19.30, con Francesco Maestrelli che proverà a contrastare la fisicità di Dino Prizmic.
L’ingresso sarà gratuito per il primo match, mentre a partire da Nardi-Prihodko l’ingresso sarà riservato ai possessori del biglietto.
Nel tabellone di doppio si giocherà una sola semifinale, poiché nella serata di giovedì è arrivato il forfait di Jelle Sels per un problema fisico. Per questo, il duo indiano Balaj-Bollipalli è già qualificato per la finale di sabato.
(Fonte: Ufficio Stampa Trofeo Perrel-FAIP)