Nel nuovo approfondimento di ‘Next Gen Stories’, presentiamo Justin Engel, qualificatosi in extremis per via del forfait di Mensik
Con un pizzico di fortuna è arrivato a Jeddah, ma Justin Engel se l’è ampiamente meritata. Il 18enne di Norimberga si aggiunge agli 8 migliori Next Gen grazie al forfait di Jakub Mensik e sarà quindi ai blocchi di partenza il 17 dicembre. Engel è nato il 1° ottobre del 2007, quindi ha appena compiuto 18 anni, ma è già proiettato verso la top 100 (oggi è numero 187): un traguardo che potrà raggiungere l’anno prossimo. Gioco rapido, aggressivo con entrambi fondamentali, Engel esprime un tennis perfetto per i campi veloci, ma è in grado anche di dire la sua sulla terra rossa.
Il debutto nel circuito ATP
Justin è uno dei giocatori più precoci del circuito: oggi è il 2007 più forte al mondo. Lo scorso anno già aveva partecipato al suo primo torneo dell’ATP Tour, ad Almaty, in Kazakistan, dove ha ottenuto anche una vittoria contro Coleman Wong . Con quel successo è diventato il più giovane vincitore di un match nel circuito maggiore dal 2020, quando Carlos Alcaraz vinse il primo turno all’ATP 500 di Rio.
Il 2025 di Engel e il magnifico torneo di Stoccarda
Quest’anno Engel ha ottenuto la sua seconda vittoria ATP al torneo di Amburgo sulla terra battendo il connazionale Jan-Lennard Struff. Il momento più alto della sua giovanissima carriera lo ha fatto registrare però a Stoccarda, dove si è spinto fino ai quarti di finale superando James Duckworth e Alex Michelsen, arrendendosi solo a Felix Auger-Aliassime. Con quel risultato Engel è diventato il secondo giocatore più giovane dal 1990 a vincere almeno una partita su tutte le superfici, dietro solo Rafa Nadal.
Il 18enne tedesco ha poi vinto il suo primo Challenger ad Amburgo sul cemento, sconfiggendo in finale un suo coetaneo: Federico Cinà.
La passione di Engel per la Kickboxing
Engel è allenato da suo padre Horst ed ha origini moldave. Infatti parla fluentemente tre lingue: tedesco, inglese e rumeno e comprende anche il russo. Il suo idolo tennistico è Rafa Nadal, ma ama anche Cristiano Ronaldo e LeBron James. Prima di concentrarsi sul tennis era un talentuoso kickboxer, tanto che ha pensato di diventare un professionista. “Faccio ancora Kickboxing, sono abbastanza bravo, avrei voluto anche farlo professionalmente, ma ho scelto il tennis perché era molto più sicuro” – ha detto Engel in un’intervista a Tennis.com.
Fortunatamente possiamo dire, dato che il suo tennis, al di là dei risultati, è anche molto bello da vedere. Ne è una dimostrazione la partita che ha giocato quest’anno a Stoccarda contro Alex Michelsen, dove secondo le statistiche dell’ATP la qualità del suo dritto è stata di 9,9!
