La giornata delle semifinali al WTA Finals di Riyadh ha regalato emozioni intense sia in singolare che in doppio. Aryna Sabalenka ha superato Amanda Anisimova al termine di una battaglia di potenza e nervi, mentre Veronika Kudermetova ed Elise Mertens hanno firmato una clamorosa rimonta per guadagnarsi un posto nell’atto conclusivo del torneo
Sabalenka piega Anisimova e vola in finale
Aryna Sabalenka si è qualificata per la finale delle WTA Finals battendo Amanda Anisimova con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3 in due ore e dieci minuti di gioco.
Il primo set è stato dominato dalla bielorussa, che ha imposto il suo ritmo sin dai primi scambi. Il servizio e la profondità dei colpi da fondo le hanno permesso di ottenere un doppio break e chiudere 6-3 senza troppi rischi.
Nel secondo parziale, Anisimova ha reagito con grande determinazione. Più aggressiva in risposta e più precisa con il rovescio, l’americana ha trovato subito il break, portandosi sul 4-0 e gestendo poi il vantaggio fino al 6-3 che ha rimesso il match in equilibrio.
Il set decisivo è stato il più intenso e spettacolare. Sabalenka, consapevole di non poter concedere spazio all’avversaria, ha alzato il livello nei momenti chiave. Sul 3-3, un rovescio lungolinea millimetrico le ha regalato il break decisivo. Da quel momento la numero uno del mondo ha gestito con sicurezza i propri turni di servizio, chiudendo 6-3 e conquistando la finale per la seconda volta in carriera alle Finals.
Per Sabalenka sarà un’occasione d’oro per sollevare il primo trofeo di fine stagione e consolidare il suo dominio nel circuito femminile. Anisimova, invece, esce a testa alta da un torneo che l’ha vista protagonista di un grande percorso e di un tennis brillante, confermandosi ormai stabilmente tra le migliori al mondo.
“È stata una battaglia durissima, ma ho trovato la forza nei momenti più difficili. Sono orgogliosa di come ho gestito la pressione”, ha dichiarato Sabalenka dopo il match.
Kudermetova e Mertens, che rimonta: battute Siniaková e Townsend
Nel doppio, Veronika Kudermetova ed Elise Mertens hanno centrato la finale dopo una vittoria spettacolare contro Katerina Siniaková e Taylor Townsend, imponendosi con il punteggio di 4-6, 7-6(6), 10-6.
L’avvio di match è stato tutto a favore della coppia Siniaková/Townsend, più incisiva al servizio e precisa nelle chiusure a rete. Il 6-4 del primo set sembrava indirizzare la partita verso una vittoria in due parziali.
Nel secondo set, però, Mertens e Kudermetova hanno mostrato una grande reazione. Sotto pressione in più occasioni, hanno salvato palle break e forzato il tie-break, dove hanno mantenuto i nervi saldi e chiuso 8-6, prolungando la sfida al match tie-break decisivo.
Anche il parziale finale è stato una battaglia e si è concluso per 10-6.
Per Mertens si tratta dell’ennesima finale in carriera alle Finals, mentre Kudermetova prosegue il suo straordinario cammino in doppio, dimostrando una crescita costante.
“Abbiamo continuato a crederci anche quando tutto sembrava andare storto. La chiave è stata restare unite e aggressive fino alla fine”, ha raccontato Mertens con il sorriso.
Verso la finale
Domani Riyadh ospiterà due finali dal sapore speciale: Sabalenka cercherà il primo titolo alle Finals contro Elena Rybakina, mentre Kudermetova e Mertens proveranno a strappare il trofeo all’altra coppia sorpresa formata da Stefani e Babos.
