Lorenzo, dopo il buon tennis espresso a Parigi, si conferma in grande spolvero battendo il connazionale Cobolli. Passaro cade in tre set
L. Sonego b. [4] F. Cobolli 2-6 6-3 7-5
Con la vittoria di oggi Sonego è in streak positiva nei derby (7 vinti, 12 persi). Lorenzo ha infatti la settimana scorsa battuto Musetti a Parigi (costringendo quest’ultimo a raggiungere almeno la finale ad Atene per potersi qualificare alle Finals di Torino). Il torinese ha già vinto l’ATP di Metz nel 2022, battendo tra gli altri Hurkacz, Korda e Bublik. Dall’altro lato della rete c’è Flavio Cobolli che, quest’oggi, gioca una delle sue ultime partite di un 2025 pazzesco: best ranking, due titoli ATP (Bucarest e, soprattutto, Amburgo) e la consapevolezza di poter competere ad alti livelli. Ieri, Sonego aveva battuto il britannico Choinski.
Stagione quasi finita, torneo indoor, mente poco lucida significa partita con pochi scambi e molti scatti (che siano scatti in velocità o di punteggio). La partita comincia in salita per Sonego che chiede tanto, forse nei primi scambi troppo, alla prima di servizio. Infatti un paio di ottime risposte di Cobolli, permettono al romano di conquistare subito il break e il vantaggio. Poco dopo sul 2-1, Flavio vince 8 punti consecutivi allungando 4-1. Nonostante questo parziale la partita è combattuta, anche perché Lorenzo tenta di rientrare dato che avrà sicuramente preparato bene il match grazie all’aiuto del suo coach a Metz, Vincenzo Santopadre, il quale conosce benissimo Cobolli. Flavio non glielo permette però poiché chiuderà 6-2 in 35 minuti.
Punteggio in realtà più severo e bugiardo nei confronti di Sonego. 5 palle break annullate da Cobolli (100%) e percentuale di prima in campo del romano superiore all’80%. Tuttavia il livello di gioco e la potenza di Flavio sembrano, per adesso, troppo per Sonego.
Nel secondo set, Sonego varia maggiormente il gioco per cercare di soffrire meno: servizi esterni, drop-shot e palle tagliate. Le modifiche pagano e permettono al torinese di, a differenza di prima, comandare lo scambio. Anche perché Sonego non può permettersi di spingere contro questo Flavio. Unendo il rallentamento fisico di Cobolli a questo cambio di gioco di Sonego, il torinese avanza 4-1. Flavio deve riuscire, per fare un ulteriore step di crescita, a mantenere la freschezza e la dinamicità per più tempo (anche se bisogna giustamente considerare, che stiamo pur sempre parlando del finale di stagione). Il secondo parziale se lo porta infatti a casa Lorenzo con il punteggio di 6-3.
Il terzo parziale, è il più combattuto nel punteggio: i giocatori sono testa a testa. L’affascinante punteggio in bilico è controbilanciato da un aumento degli errori da parte di ambedue i giocatori. Andando avanti diventa sempre più fondamentale la prima di servizio. Si gioca maggiormente nei turni di battuta di Flavio, che però ha il vantaggio di servire prima. Sonego è più pimpante e deciso in questa fase. Infatti è Lorenzo che, dopo tante occasioni sprecate, va per la prima volta in vantaggio sul 6-5. Il “fighter” di Torino vince così un match dopo 2 ore e 8 minuti.



