Matteo Berrettini ha superato in due set il francese Quentin Halys in casa, nell’ATP 250 di Metz, guadagnandosi l’accesso agli ottavi di finale
Un Matteo Berrettini così non lo si vedeva da tempo, forse lo si era intravisto al Qatar Open quando sconfisse Djokovic e Griekspoor arrendendosi solo a un caldissimo Draper nei quarti. Il Matteo visto oggi è molto vicino, o comunque meno lontano rispetto a quel martello romano capace di spingersi fino alla Top 10. La prestazione dell’azzurro contro il francese Halys è stata ottima sia dal punto di vista della forza espressa, sia sotto l’aspetto della reattività.
Il match si è concluso in poco più di un’ora, con il primo set addirittura chiuso prima della mezz’ora di gioco. Soprattutto al servizio Matteo è stato inavvicinabile, concedendo e salvando due palle break, e chiudendo con l’82% dei punti con la prima e l’88% con la seconda. Dopo un primo parziale dominato 6/2 senza concedere ad Halys possibilità di replica, nel secondo set si è giocato un po’ di più. Nel secondo gioco sono arrivate le uniche due palle break per il francese, annullate da Matteo. L’azzurro ha affondato il colpo sul 3-3, con il break decisivo per il 6/4 finale.
Negli ottavi Berrettini troverà uno fra Vukic, e la testa di serie numero 8 Corentin Moutet. Un buon risultato a Metz rilancerebbe Berrettini verso un finale di stagione ancora da scrivere, con le Final 8 di Coppa Davis a Bologna ancora da giocare. Matteo Berrettini sarà una delle frecce a disposizione di Filippo Volandri, e quando il romano gioca così può fare la differenza.



