Jannik Sinner vince il Masters 1000 di Parigi battendo Felix Auger-Aliassime in due set e ritorna numero uno al mondo
[2] J. Sinner b. [9] F. Auger-Aliassime 6-4 7-6(4)
Altra domenica, altro trionfo per Jannik Sinner, che supera in finale un ottimo Felix Auger Aliassime e alza per la prima volta il trofeo del Masters 1000 di Parigi. Inoltre, da domani ritornerà al primo posto della classifica mondiale, una posizione che a Torino potrà difendere vincendo tutte le partite del torneo e sperando che Alcaraz non ne vinca tre.
Non importa la velocità del campo, più lento o più veloce i risultati di Sinner sono quasi sempre gli stessi, se non vince fa almeno finale. Il distacco fra lui ed Alcaraz con il resto del gruppo è sempre più ampio: ora sono 5940 i punti fra l’azzurro e Zverev. Ringrazia anche Musetti che ad Atene avrà ancora una possibilità, anche se molto complicata, per poter ritornare fra i primi otto della Race e conquistare così un posto a Torino. Il carrarino dovrà infatti vincere il torneo e sperare in un passo falso immediato di Auger-Aliassime a Metz
Il match
Sinner è partito subito aggressivo in risposta, come visto nel corso del torneo, mentre Aliassime ha iniziato con un po’ di tensione: è arrivato subito il break per l’azzurro, che si è portato poi avanti 2-0. Da qui il set ha regalato poco spettacolo, con l’altoatesino che ha mantenuto agevolmente i propri turni di servizio, colpo che questa settimana ha funzionato quasi alla perfezione (nel primo set ha ottenuto il 93% dei punti con la prima palla). Sinner ha così archiviato il primo parziale con il punteggio di 6-4 in 44 minuti di gioco.
Nel secondo set Auger ha iniziato a cambiare marcia, migliorando decisamente con il servizio ed offrendo una prestazione più in linea con quanto fatto vedere nel torneo e specialmente contro Vacherot e Bublik. Sinner ha mantenuto la solita costanza, faticando leggermente di più nei turni di servizio rispetto al primo set. Dopo non aver sfruttato due palle break in apertura, il nuovo numero uno al mondo ha avuto altre tre chance sul 3-3, ma Aliassime è stato molto attento salvandosi con il suo colpo più forte, ossia il servizio.
L’esito più giusto era il tie-break e così è stato. E’ stato l’azzurro a trovare per primo il mini-break grazie ad una grande risposta sul punteggio di 2-2, qui poi ha allungato con sicurezza volando 5-2. Auger ha mantenuto i suoi turni di battuta, ma poco ha potuto in risposta: Sinner ha concluso così con uno splendido rovescio lungolinea vincente dopo un’ora e 52 minuti di partita.



