Non uno spot bellissimo per il tennis femminile la partita inaugurale del torneo di singolare. Troppo lontana da una forma accettabile Keys. La polacca passeggia
[2] I. Swiatek b. [7] Madison Keys 6-1 6-2
Davvero niente di particolare la partita che ha aperto il sipario sulle WTA Finals edizione 2025. Come facilmente prevedibile, ecco magari non proprio in questi termini, Iga Swiatek ha fatto un sol boccone di Madison Keys, che tornava oggi a giocare una partita ufficiale a più di due mesi di distanza dalla sconfitta al primo turno dello US Open contro Renata Zarazua.
Saltato a piè pari l’intero swing asiatico a causa di un infortunio al polso che con ogni probabilità l’aveva condizionata già a New York, la campionessa dell’Open d’Australia ha scelto di onorare il proprio impegno a Riyadh, viene da pensare anche per non lasciare in Arabia il corposo assegno garantito alle magnifiche otto maestre.
Fatto sta che la partita non è mai davvero iniziata. Swiatek dopo dodici minuti era già sul 4-0, e dopo ventitré aveva portato a casa il primo set. L’unico momento di reazione Keys l’ha mostrato all’inizio del secondo, quando ha rimontato sull’uno pari il break subito nel primo gioco della frazione. Iga, in pantofole, ha bisticciato un po’ con il match solo al momento di chiuderlo al servizio, ma, dopo due match point sprecati e altrettante chance per il 5-3 cancellate a Madison, ha riposto felicemente la pratica nell’archivio allo scoccare dell’ora di gioco. Alla stretta di mano, la povera ragazzona da Rock Island avrebbe constatato che tra le orride statistiche che la riguardavano emergevano i due soli punti conquistati in totale con la seconda di servizio.
Iga Swiatek, profondendo il minimo sforzo, è così balzata in testa al gruppo Serena Williams. Per quanto riguarda Madison Keys, c’è da sperare che i pochi minuti messi nelle gambe oggi le servano per essere maggiormente competitiva dopodomani, quando dall’altra parte della rete troverà Elena Rybakina.



