Al Masters 1000 di Parigi, Auger-Aliassime batte Alexander Bublik in due set, accede alla finale e diventa il numero 8 della Race. Ora le Finals sono nelle sue mani
[9] F. Auger-Aliassime b. [13] A. Bublik 7-6(3) 6-4
Giornata straordinaria per Felix Auger-Aliassime, che in un colpo solo accede in finale al Masters 1000 di Parigi e scavalca all’ottavo posto nella Race to Turin Lorenzo Musetti. Ottima prestazione del canadese soprattutto in termini di continuità mentale, come fatto vedere nella giornata di ieri contro Vacherot. Bublik invece dice definitivamente addio alla corsa per Torino.
Il match
Il primo parziale è stato caratterizzato da un grande equilibrio. Entrambi i giocatori hanno ottenuto tanto dal proprio servizio, soprattutto Auger-Aliassime, il quale ha mantenuto una percentuale di prime palle vicina all’80%. Non ci sono stati break e si è andati perciò al tie-break, dove è stato il kazako a commettere un primo passo falso sul 3-2, concedendo il mini-break ad Aliassime. Il canadese, sulla scia dell’entusiasmo, ha continuato a macinare punti col proprio servizio, non permettendo in alcun modo al kazako di rientrare e dopo 50 minuti di gioco si è portato in vantaggio di un set.
Il secondo set ha avuto un andamento molto altalenante. In maniera molto sorprendente, Auger è stato il primo a subire il break, merito anche di un Bublik più attivo è lucido nelle scelte in campo. Il kazako perderà subito il vantaggio (mandando in frantumi la racchetta) per poi strappare nuovamente il servizio al giocatore di Montreal. Ecco che però si rivede un Bublik falloso e poco concentrato, che rimette di nuovo in partita Auger, il quale sotto 1-4 infilla una striscia di cinque giochi consecutivi e conquista la finale dopo un’ora e 36 minuti di partita.
La Race cambia: Musetti superato, Aliassime ad un passo da Torino
Ora Aliassime è a 3845 punti, a + 160 su Musetti, il quale sarà obbligato a vincere Atene per colmare questo gap e sperare in un immediato passo falso del canadese a Metz, salvo che domani quest’ultimo non si qualifichi aritmeticamente trionfando a Parigi. Altrimenti l’unico modo per accedere a Torino sarà tramite un ritiro di un giocatore o il rifiuto di Novak Djokovic a partecipare.
