A Parigi importanti verdetti in chiave ATP Finals. Passano De Minaur e Shelton, che scavalcano Fritz già qualificato e sconfitto da Bublik
Il Paris Rolex Masters, in qualità di ultimo 1000 della stagione, è scenario di tanti incroci interessanti in chiave ATP Finals. Proprio in quel di Parigi la lista dei posti a disposizione per la vicina Torino si stanno esaurendo, con gli accessi ufficiali di Fritz ieri e De Minaur e Shelton oggi.
Sia l’australiano che lo statunitense hanno inoltre superato nella Race Taylor Fritz, uscito sconfitto dal match con Bublik. L’unica nota realmente importante è però che i posti a disposizione si sono ridotti a… uno. Ora la sfida si è ridotta a Musetti, già fuori dal torneo, e Auger-Aliassime, con Medvedev e Bublik più indietro.
Shelton e De Minaur a braccetto a Torino
La vittoria del 23enne di Atlanta sul russo Rublev è arrivata in poco più di un’ora e mezza, con il punteggio di 7/6 6/3. Il primo set si è deciso nel tie-break dopo un set privo di chance in risposta da entrambi i lati. Nel secondo parziale Shelton ha invece sfruttato due break consecutivi, uno sul 3-3 e quelle decisivo sul 5-3 per raggiungere i quarti.
La prima qualificazione alle ATP Finals è già per Shelton un ottimo traguardo, che quest’anno era stato anticipato dall’accesso alla Top 10. Prima però lo attende un quarto di finale speciale contro Jannik Sinner, come antipasto di quella che potrebbe essere una delle sfide più interessanti a Torino.
Alex De Minaur ha invece centrato la seconda qualificazione alle Finals di Torino, sconfiggendo il campione di Parigi 2018 Karen Khachanov. L’australiano quest’anno è stato molto consistente, e ha raggiunto almeno i quarti di finale in otto tornei fra 1000 e Slam. A fine incontro fra l’altro l’australiano non sapeva ancora di aver staccato il pass per Torino, e ha reagito con un bel sospiro di sollievo.
“Sono qualificato a Torino? È confermato!? È fantastico: le ultime due settimane sono state molto stressanti. Sono fiero di me e ora posso rilassarmi un po’!“
De Minaur oggi ha chiuso il suo incontro con Khachanov in 1h10′, con un doppio 6/2 senza storie. Nei quarti la testa di serie numero 6 se la vedrà con il kazako Bublik, autore di una bella vittoria con Fritz.
Bublik in corsa per fare da riserva alle finals
Per il modo in cui ha giocato quest’anno Alexander Bublik meriterebbe la qualificazione alle Finals, e forse ci andrà molto vicino. Il kazako ha vinto oggi il terzo match contro un Top 5 nel 2025, e l’ha fatto contro un Taylor Fritz da poco qualificato alle Finals. Bublik con un grande risultato in Francia potrebbe sperare di staccare un pass come riserva per Torino, ma per farlo dovrà superare De Minaur in un quarto non semplice.
La prestazione di oggi contro Fritz è stata molto convincente, e ha sancito l’accesso al primo quarto di finale 1000 di Bublik dal 2021. Dal Roland Garros in poi il numero 16 ATP ha uno score invidiabile, 29-4, e non sembra volersi fermare. Il match con Fritz si è deciso principalmente nel primo set, dove Bublik ha annullato ben quattro set point all’avversario dopo essersi visto annullare tre palle break. Il primo parziale si è poi deciso al tie-break. Il secondo set è invece stato quasi del tutto un assolo di Bublik, che ha messo a segno due break e ha “rischiato” di farne almeno altri due.
Buona vittoria anche per il numero 3 del seeding Alexander Zverev, prossimo avversario di Daniil Medvedev. Il tedesco si è imposto 6/2 6/4 su Davidovich-Fokina, resistendo a tre palle break nel primo set e recuperandone uno nel secondo parziale. Zverev ha gestito bene i momenti importanti del match, ma è da segnalare un problema fisico riscontrato dallo spagnolo nel secondo set.

 
                                    

