Primo set a senso unico per De Minaur, che non lascia scampo a Berrettini. Nel secondo l’azzurro reagisce, sfrutta qualche incertezza dell’australiano e trascina il set al tie-break, ma alla fine è De Minaur a sorridere
Si ferma ai quarti di finale l’avventura di Matteo Berrettini all’ATP 500 di Vienna. L’azzurro ha ceduto al numero 3 del seeding Alex De Minaur con il punteggio di 6-1, 7-6(4). L’australiano conquista così un posto in semifinale, dove attende il vincente della sfida tra Jannik Sinner e Alexander Bublik.
Per Berrettini si tratta comunque di un torneo positivo: non raggiungeva i quarti in un evento di questo livello da Miami 2024 e mancava una semifinale dal torneo di Kitzbühel 2024.
De Minaur parte fortissimo, Berrettini rincorre
L’avvio del match è stato tutto a favore di De Minaur, che ha costretto Berrettini ad inseguire per tutto il set. Le fatiche della maratona di ieri con Norrie si sono probabilmente fatte sentire: gambe pesanti e minore brillantezza nei movimenti hanno inciso sul rendimento del romano, che ha ceduto il primo parziale in appena mezz’ora (6-1).
La reazione di Matteo nel secondo set, ma il tie-break sorride all’australiano
Nel secondo parziale, Berrettini ha mostrato più aggressività e una migliore gestione del servizio, mentre De Minaur ha concesso qualche palla in più. Ci sono stati 2 break per parte che hanno comunque equilibrato la situazione fino al 6/6 quando si è reso necessario il tie-break. Qui l’australiano ha ritrovato precisione e coraggio, chiudendo 7-4 dopo essere stato avanti 6-2.
L’occhio attento del capitano Volandri per la Davis
Sotto gli occhi del capitano di Davis Filippo Volandri, presente in tribuna, Berrettini ha confermato di essere cresciuto di giorno in giorno, sia sul piano fisico che mentale. Due vittorie convincenti contro Popyrin e Norrie, poi una sconfitta onorevole contro un avversario di ottimo livello, danno buone sensazioni in ottica delle Davis Finals di Bologna dove Berrettini è stato convocato per rafforzare la squadra azzurra.
