La kazaka a un passo dal completare la rimonta su Andreeva. Battendo Victoria Mboko nei quarti, Elena si assicurerà un posto a Riyadh. Avanti senza problemi anche Alexandrova e Bencic
Elena Rybakina è a una sola vittoria dalla qualificazione alle Finals di Riyadh. La kazaka, che ha bisogno di raggiungere le semifinali del Toray Pan Pacific Open per superare nella Race Mirra Andreeva, ha facilmente battuto Leylah Fernandez – campionessa a Osaka la settimana passata – e domani, nei quarti, avrà a disposizione il match ball più importante della stagione.
La partita di oggi con la finalista dello US Open 2021 è stata raramente in discussione, e Rybakina ha avuto solo un momento di indecisione in coda al primo set: scippato il servizio a Fernandez nell’ottavo game, la numero 7 WTA ha immediatamente perso per l’unica volta nell’intero incontro la propria, di battuta, prima di piazzare il colpo decisivo nel decimo gioco che le ha consegnato il primo parziale.
Nel secondo set Rybakina è subito scappata sul 3-0 grazie a un break nel secondo game, l’unico dell’intera frazione, e si è salvata per tre volte quando nel quinto Fernandez ha provato a riaprire la partita; partita in cui peraltro Leylah non ha mai dato la sensazione di poter davvero rientrare.
“Sono stanca, ma felice e pronta a fare l’ultimo passo verso il mio obiettivo,” ha detto Elena con i microfoni sotto al naso. “Contro Fernandez è sempre difficile, e ancor di più questa volta perché era il mio primo match qui“. All’osservatore il match suddetto è parso più difficile nelle dichiarazioni della vincitrice che nella sostanza, e tuttavia, ciò che conta è il risultato. Come detto, Rybakina nei quarti di finale potrà centrare il jackpot dell’anno: ultimo ostacolo verso la gloria, quella Victoria Mboko che a Montreal, al penultimo gradino verso l’incredibile successo nel torneo di casa dello scorso agosto, la sgambettò in semifinale annullandole anche un match point.
Nelle altre partite di giornata, che hanno allineato il tabellone ai quarti di finale, facili i successi delle teste di serie tre e cinque Ekaterina Alexandrova e Belinda Bencic rispettivamente colti contro Jaqueline Cristian e Varvara Gracheva, mentre sono stati necessari tre set, una rimonta e più di due ore di lotta a Sofia Kenin per avere la meglio in volata della diciassettenne wild card Wakana Sonobe.
