More
    TennisTalker MagazineATP Vienna, Berrettini monumentale: battaglia vinta con Norrie, ora è ai quarti

    ATP Vienna, Berrettini monumentale: battaglia vinta con Norrie, ora è ai quarti

    - Advertisement -

    Matteo Berrettini torna a brillare nel circuito ATP con una prestazione da applausi all’“Erste Bank Open” di Vienna. Il romano ha superato il britannico Cameron Norrie al termine di una maratona durata tre ore e 16 minuti, chiusa con il punteggio di 7-6(6) 6-7(9) 6-4, conquistando così un posto nei quarti di finale

    Per Berrettini si tratta della seconda partita più lunga della carriera al meglio dei tre set, un segnale fortissimo sul piano fisico e mentale dopo i mesi complicati. Domani lo attende un’altra sfida impegnativa contro l’australiano Alex de Minaur, n.7 del mondo e terzo favorito del seeding, contro il quale Matteo conduce 3-2 nei precedenti.

    La partita

    La sfida è stata un concentrato di tensione, qualità e cuore. Dopo un avvio difficile, con Norrie subito avanti 4-1, Berrettini ha mostrato la sua proverbiale solidità mentale annullando quattro palle per il doppio break e riuscendo poi a rientrare nel set. Il tie-break, deciso da un ace, ha premiato il romano 8-6.

    Nel secondo set l’equilibrio è rimasto totale. Entrambi hanno servito con grande efficacia, ma gli errori nei momenti chiave hanno prolungato il parziale fino a un nuovo tie-break. Stavolta è stato Norrie ad avere la meglio 11-9, rimandando il verdetto al terzo.

    - Advertisement -

    La battaglia è proseguita punto a punto anche nella frazione decisiva. Berrettini, apparso stanco ma determinato, ha trovato il break decisivo sul 5-4 grazie a una difesa incredibile di dritto in corsa, che ha costretto l’avversario all’errore. Poco dopo ha chiuso il match con autorevolezza, siglando la vittoria numero due dell’anno contro il mancino britannico, già battuto a gennaio all’Australian Open.

    I numeri del match

    Berrettini ha messo a segno 16 ace e vinto il 73% dei punti con la prima di servizio, dimostrando che la sua arma principale è tornata a funzionare ai massimi livelli. Nonostante un bilancio vincenti-errori negativi (39-56 contro il 27-40 di Norrie), ha gestito meglio i momenti decisivi, aggiudicandosi 125 punti totali contro 116 dell’avversario.

    Le sensazioni

    “La fiducia che viene da una vittoria così vale più di qualsiasi statistica”, hanno sottolineato i cronisti presenti. In effetti, il successo di Vienna conferma che “The Hammer” è tornato: determinato, potente e pronto a competere con i migliori.

    - Advertisement -
    Classifica Super Simulata FITP esclusiva TennisTalker
    Classifica Armonizzata FITP esclusiva TennisTalker

    Instagram Gallery

    Tennistalker Club - 15% sconto su Tennis Warehouse Europe