Il BNP Paribas Nordic Open di Stoccolma si apre all’insegna dell’Italia e delle emozioni di casa: Matteo Berrettini torna a vincere con autorità nel derby contro Giulio Zeppieri, mentre Leo Borg, figlio della leggenda Björn, regala al pubblico svedese una splendida impresa centrando la sua seconda vittoria nel circuito maggiore
Berrettini domina Zeppieri e vola al secondo turno
Ottimo avvio per Matteo Berrettini al BNP Paribas Nordic Open di Stoccolma. L’azzurro ha superato Giulio Zeppieri con il punteggio di 6-4 6-2, imponendosi in un derby intenso ma mai davvero in discussione. Il primo set è stato combattuto, con Zeppieri capace di mettere in difficoltà il romano in più di un’occasione, ma nei momenti chiave è emersa l’esperienza dell’ex Top 10, bravo a cancellare quattro palle del contro-break e a chiudere il parziale grazie al suo servizio incisivo e al dritto potente.
Nel secondo set, Berrettini ha alzato ulteriormente il ritmo, mostrando una condizione fisica in crescita e una fiducia ritrovata. Zeppieri ha retto fino al 2-2, poi ha ceduto di fronte alla maggiore solidità del connazionale. Con questo successo, Berrettini approda al secondo turno dove affronterà Ugo Humbert, quarta testa di serie del torneo e numero 25 del mondo.
Il romano, che già lo scorso anno si era fermato al secondo turno dopo un esordio vincente, punta questa volta ad andare più lontano: “Mi sono sentito sempre meglio punto dopo punto”, ha spiegato a fine match, segno di un ritorno di sensazioni positive dopo i lunghi mesi difficili segnati dagli infortuni.
Leo Borg, il sogno svedese continua
A rendere speciale la giornata del torneo svedese ci ha pensato anche Leo Borg, protagonista di una delle sorprese del primo turno. Il 22enne figlio della leggenda Björn Borg ha conquistato la seconda vittoria ATP in carriera, la prima contro un Top 150, battendo l’austriaco Sebastian Ofner per 6-3 6-4 in poco più di un’ora di gioco. Un successo dal sapore particolare, arrivato proprio nella Stoccolma che vide suo padre trionfare nel 1980 contro John McEnroe.
Leo, attualmente numero 633 del ranking, ha mostrato un tennis maturo, deciso e continuo, qualità che spesso gli erano mancate in passato. “Ho dimostrato a me stesso che merito di essere qui”, ha dichiarato soddisfatto, dopo aver messo in campo un gioco pulito e aggressivo, coronato da due break decisivi.
Al secondo turno affronterà il canadese Denis Shapovalov, già campione a Stoccolma nel 2019, in un match che sarà un banco di prova importante per misurare i progressi del giovane svedese.