Matteo Arnaldi vince contro Sakamoto dopo due set molto tirati, l’azzurro trova Davidovich Fokina nel secondo turno dell’ATP 1000 di Shanghai
Una buona vittoria quella di oggi per Arnaldi, che ha faticato più del previsto contro il qualificato giapponese Rei Sakamoto. La vittoria ottenuta con il punteggio di 7/6 6/4 in 1h45′ è importante per i segnali dati dall’azzurro, che ha bisogno di accumulare risultati sofferti come questo per ritrovare fiducia. Da segnalare il medical timeout chiesto da Sakamoto con Arnaldi sopra 4/3 e servizio nel secondo set, il giapponese è stato trattato nella zona degli addominali. Una buona giornata al servizio oggi per l’italiano, che ha chiuso con il 78% dei punti conquistati con la prima, messa in campo nel 68% dei casi. Arnaldi ha messo a segno 20 vincenti, a fronte di 10 gratuiti, contro il 22-17 di Sakamoto. La partita è stata comunque molto tirata, e l’italiano ha chiuso con appena quattro punti in più del giapponese classe 2006 (71-67).
Il riassunto del match
Il primo set si sarebbe potuto concludere con più facilità per Matteo, che sul 5/3 aveva servito per il set subendo però il contro break da Sakamoto. Anche sul 5/4 in risposta l’azzurro ha avuto le sue chance, mancando però due set point di fila sul 15-40. Il set è arrivato comunque qualche minuto dopo, nel tie-break chiuso 7-3.
Il sanremese avanti di un set sembrava avere davanti una vittoria in discesa, sopratutto dopo essere andato avanti di un break nel terzo gioco del secondo set. Sakamoto però non gli ha reso la vita facile, e ha messo a segno un immediato contro break. L’azzurro è stato bravo a lottare nel momento chiave, e così ha ottenuto un altro break nel game di risposta valido per il 3-2. Da lì in poi risultato controllato dall’italiano, bravo ad annullare una palla del contro break a Sakamoto e chiudere 6/4. Arnaldi non vinceva un incontro in un tabellone principale ATP da più di due mesi, e ora troverà lo spagnolo Davidovich Fokina con il quale si trova avanti 2-1 nei precedenti.