Matteo Berrettini si è arreso in due set a Casper Ruud negli ottavi dell’ATP 500 di Tokyo. Buon primo set, male il secondo, ai quarti ci va il norvegese
Un Matteo Berrettini a due facce quello visto oggi negli ottavi di Tokyo contro Casper Ruud. Il norvegese ha chiuso i conti in 1h39′, faticando principalmente nel primo set chiuso al tie-break. Per Ruud si tratta del primo quarto di finale in carriera a Tokyo, e affronterà l’australiano Vukic.
Berrettini può in parte essere contento della prestazione fornita, almeno fino alla fine del primo parziale. Nel primo set infatti il gioco è rimasto in equilibrio fino al 6-6, con Matteo bravo a respingere un set point di Ruud nel game precedente. Dal tie-break in poi però è stato il norvegese a farla da padrone, prima conquistando 7-4 il mini parziale, e poi mettendo a segno cinque game consecutivi dall’1-0 iniziale dell’azzurro. Sotto 5-1 Berrettini ha avuto un sussulto ed è tornato a spingere, ma ormai era tardi e il match si è concluso 6-2.
Statistiche discrete per Matteo al servizio: 11 ace, 75% di punti con la prima, ma appena il 50% di prime in campo nel secondo set. Molto solido invece Ruud, che ha portato a casa l’86% di punti con la prima, mettendone in campo il 74%. Nessuna palla break concessa dal norvegese, che di contro ne ha sfruttata una su tre, che poi si è rivelata decisiva. Il calo fisiologico di Matteo nel secondo set deriva dalle poche partite sulle gambe, e da qualche inevitabile fastidio dovuto ai tanti problemi fisici patiti negli ultimi anni.
Gli altri match a Tokyo
Vince di misura il numero 2 del seeding Taylor Fritz, che ha chiuso il suo incontro con Borges con il punteggio di 7/5 7/6. Lo statunitense, già campione del torneo nel 2022, trova nei quarti Sebastian Korda. Il prossimo avversario di Fritz ha chiuso il suo incontro con un punteggio più netto, 6/1 6/4 al giapponese Sho. Alexander Vukic, avversario nei quarti di Ruud, ha invece portato a casa il proprio incontro con Altmaier 6/4 6/2.