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    TennisTalker MagazineNewsChi potrà davvero inserirsi tra Sinner e Alcaraz? Mouratoglou ne indica solo 5
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    Chi potrà davvero inserirsi tra Sinner e Alcaraz? Mouratoglou ne indica solo 5

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    Il coach francese svela i nomi dei tennisti che potrebbero far crollare il duopolio che sta dominando gli Slam

    Carlos Alcaraz e Jannik Sinner stanno vivendo una stagione 2025 da padroni assoluti del circuito. Due Slam a testa e una supremazia quasi mai messa in discussione: se prima avevamo i Big Four adesso abbiamo i Big Two.
    L’ex numero uno Jimmy Connors lo ha detto senza mezzi termini: “Se gli altri non si svegliano, questo sport rischia di diventare noioso”.

    Per individuare chi possa davvero tenere testa ai due dominatori, Patrick Mouratoglou ha tracciato il profilo dell’anti-Sinner e dell’anti-Alcaraz: “Per sfidarli serve tutto: dritto e rovescio di qualità, servizio potente, mobilità eccellente e una mentalità da campione. È una combinazione rarissima”. Ma chi sono i tennisti che secondo lui potrebbero contrastare questo duopolio?

    I nomi scelti da Mouratoglou

    • Ben Shelton
      Per il coach francese è la rivelazione dell’estate: “Ha un servizio e un dritto straordinari, e il fatto di essere mancino è un vantaggio. Deve però migliorare il movimento e trasformare il rovescio in un’arma vera”.
    • Felix Auger-Aliassime
      Tornato competitivo allo US Open, spicca per servizio, dritto e mobilità. “Ha progredito con il rovescio, ma deve renderlo una vera forza: oggi nel tennis non si può avere alcun punto debole”.
    • Joao Fonseca
      Il giovanissimo brasiliano è per molti la prossima grande promessa. “Non ha vere lacune e possiede un potenziale enorme, ma serve pazienza: deve crescere e salire gradualmente in classifica”.
    • Holger Rune
      L’ex allievo di Mouratoglou è secondo lui (ovviamente, aggiungiamo noi…) il più completo: “Dritto potente, rovescio incisivo, servizio di alto livello e movimenti eccezionali. Gli manca solo la stabilità emotiva: se la trova, sarà al top”.
    • Jack Draper
      Il britannico ha compiuto passi importanti vincendo ad Indian Wells e centrando la finale di Madrid. “Il suo problema resta il fisico: gli infortuni ne frenano la continuità. Quando sta bene, è un vero pericolo”.

    Per ora il gap resta ampio, ma secondo Mouratoglou da questo ristretto gruppo potrebbe arrivare il terzo incomodo che riporterà l’equilibrio nel tennis mondiale.

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