Europa avanti 3-1, Federer in tribuna e Flavio, nonostante la sconfitta, protagonista del siparietto più simpatico della prima giornata
La prima giornata della Laver Cup 2025 si chiude con l’Europa avanti 3-1 sul Resto del Mondo. A San Francisco lo spettacolo non è mancato: Jakub Mensik ha domato lo statunitense Michelsen in un match al cardiopalma – come lo ha definito il capitano dell’Europa Yannick Noah – (6-1 6-7 10-8), Casper Ruud ha battuto Opelka 6-4 7-5, mentre in doppio la coppia da sogno Alcaraz-Mensik ha superato Michelsen e Fritz con un secco 7-6 6-4.
L’unica nota stonata per il team Europa è arrivata dal nostro Flavio Cobolli, battuto 6-4 6-3 da un ispirato Joao Fonseca. Una sconfitta che brucia, perché Flavio ci teneva eccome: in tribuna c’era Roger Federer, anima della Laver Cup e tifoso speciale per tutto il Team. Cobolli non ha resistito alla tentazione di scherzarci sopra, confidando alla panchina: «Non posso perdere con Federer che mi guarda!».
Flavio Cobolli during his match against João Fonseca at Laver Cup:
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) September 20, 2025
“I can’t lose with Roger there cheering for me” 😭😭😭
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Le altre storie di giornata
Protagonista anche Fonseca, che dopo la vittoria ha strappato un sorriso al pubblico raccontando un divertente scambio con Agassi sulla sua età: «Abbiamo scherzato perché lui mi ha detto: “Mi sono ritirato nel 2006” e io gli ho risposto: “Io sono nato nel 2006”. E lui, ridendo: “Grazie, amico. Grazie!”»
Per Mensik, invece, è stato un cerchio che si chiude: da spettatore alla prima edizione della Laver Cup nel 2017 a vincitore sullo stesso campo con Federer in tribuna. «Roger mi sta guardando. È pazzesco», ha detto il ceco con evidente entusiasmo.
Il programma della seconda giornata
Il programma pomeridiano (dalle ore 22:00 ora italiana) di sabato 20 settembre vedrà il debutto di De Minaur opposto a Zverev e di Cerundolo contro Rune. In serata (dalle ore 04:00 ora italiana) il big match tra Alcaraz e Fritz seguito dal doppio Rune-Ruud contro De Minuar-Michelsen.
