Il greco sostituisce Draper al Six Kings Slam, ma deve sottoporsi ad un’operazione: corsa contro il tempo o contro il buon senso?
Stefanos Tsitsipas, ex numero 3 del mondo e ormai habitué del ranking sotto la Top 10, ha deciso di movimentare la vigilia del ricchissimo Six Kings Slam in Arabia Saudita (montepremi da 10 milioni di sterline): un’operazione alla schiena in programma subito dopo l’annuncio della sua partecipazione come sostituto di Jack Draper.
Il greco, scrive il quotidiano greco online Tennis24, soffriva da mesi di dolori, già emersi a Wimbledon e in Coppa Davis, dove era riuscito a dilapidare un vantaggio di 5-3 contro il brasiliano Fonseca nonostante un’iniezione pre-partita.
Tsitsipas racconta di aver “provato di tutto” e di non avere più alternative, eppure ha aderito alla proposta di partecipare all’evento che garantisce 1,1 milioni solo per presentarsi al via.
Il Six Kings Slam scatterà il 15 ottobre, e il greco ha un mese scarso per rimettersi in piedi. Se ce la farà, potrà incassare la sua parte di torta petrolifera; se non ce la farà qualche altro tennista potrà sperare di prendere il suo posto e soprattutto il lauto assegno.