Swiatek debutto con vittoria e poi svela un legame speciale con Seul. Avanzano anche Raducanu e Tauson, mentre cadono Kenin e Shnaider
A Seul, il Korea Open 2025 sta regalando sorprese e conferme.
La numero 1 del seeding Iga Swiatek ha esordito con un netto 6-3, 6-2 contro la rumena Sorana Cirstea, conquistando la sua sesta vittoria in altrettanti confronti diretti. Dopo il match, la polacca ha spiegato perché questa tappa del circuito abbia per lei un significato speciale: il padre Tomasz, infatti, fu protagonista come canottiere alle Olimpiadi di Seul del 1988. “Le Olimpiadi furono l’apice della sua carriera, ci ha sempre raccontato storie di quell’avventura. Giocare qui, in questi luoghi olimpici, è un onore. Forse l’anno prossimo verrà anche lui“, ha raccontato Swiatek nell’intervista a bordo campo.
Reduce dall’eliminazione nei quarti dello US Open contro Amanda Anisimova, la numero uno WTA è partita forte contro Cirstea, prendendo subito il controllo con i colpi di diritto. Qualche passaggio a vuoto nel secondo set non le ha impedito di chiudere in due parziali, annullando tre palle break e capitalizzando il primo match point disponibile. Swiatek conquista così il 13° quarto di finale in 15 tornei disputati quest’anno (escluse le competizioni a squadre) e attende ora la vincente della sfida tra Emma Raducanu e Barbora Krejcikova.
Proprio Raducanu, testa di serie numero 8, ha sofferto ma è riuscita a superare al primo turno la romena Jaqueline Cristian con il punteggio di 6-3, 6-4 in due ore di battaglia. L’incontro, rinviato di un giorno a causa della pioggia, ha visto la britannica rimontare da 1-3 in entrambi i set. “È stata dura, mi è sembrato di giocare questa partita da tre giorni“, ha detto Raducanu a fine match. “Condizioni difficili, molto lente, scambi lunghi: sono contenta di essere riuscita a portarla a casa“.
Conferme anche da Clara Tauson, che ha superato senza difficoltà Eva Lys, e dalla numero 2 del tabellone, Alexandrova, che ha eliminato la rivelazione del Roland Garros, Boisson.
Non sono mancate però le sorprese: la statunitense Maya Joint ha eliminato la testa di serie numero 7, Sofia Kenin, mentre l’olandese Lamens ha battuto la numero 5, Shnaider, aprendo ulteriormente il tabellone della parte bassa.