Non manca la paura, ma Rodionov mette un punto e porta l’Austria alla qualificazione
Ieri mattina il doppio ha aperto alla rimonta per l’Ungheria: Szombor Piros e Fabian Maroszan hanno accorciato le distanze. Contro ogni pronostico, Erler e Miedler non sono riusciti a chiudere le danze e il primo singolo, giocato sempre da Piros, sostituto di Maroszan, ha decretato il pareggio.
Nemmeno Neumayer è riuscito a contrastare il classe 2000, ma la partita decisiva è tutta di Jurij Rodionov, che ha annientato Marton Fucsovics con il punteggio di 6-2, 6-1. L’Austria quindi passa al turno successivo per le gesta di un ventiseienne di Norimberga, ma fortunatamente di passaporto austriaco.