Con la difesa dello US Open, Aryna Sabalenka salva i 2000 punti ottenuti lo scorso anno e resta saldamente al primo posto del ranking WTA. Jasmine Paolini conferma la top 8. Amanda Anisimova è la nuova numero quattro
La top 10 femminile
Aryna Sabalenka è sempre di più la regina indiscussa del tennis, almeno stando ai numeri del ranking WTA. Con la difesa dello US Open, ai danni di Amanda Anisimova, la bielorussa ha salvato i 2000 punti che aveva ottenuto lo scorso anno quando sconfisse in finale Jessica Pegula. Ora Aryna ha 11225 punti, più di 3000 rispetto ad Iga Swiatek, numero due al mondo che allo US Open è stata fermata da Anisimova ai quarti di finale. Proprio la statunitense è la top player che è salita di più in classifica, passando dalla nona alla quarta posizione mondiale dietro la connazionale Coco Gauff.

Scende al settimo posto la finalista di Flushing Meadows del 2024: Pegula. La giocatrice a stelle e strisce si mette dietro a Mirra Andreeva e Madison Keys. Ottava è invece Jasmine Paolini, che ha solo tre punti in più rispetto a Quinwen Zheng. Chiude la top 10 Elena Rybakina, autrice di una buona stagione sul cemento nordamericano.
Da segnalare il balzo di Naomi Osaka, che con la straordinaria semifinale ottenuta a New York passa dalla 24esima alla 14esima posizione. Si avvicinano alle prime dieci anche Ekaterina Alexandrova, numero 11 al mondo, e Claura Tauson, numero dodici.
La classifica delle italiane
Dopo Paolini, bisogna arrivare al 64esimo gradino per vedere la seconda italiana a livello WTA: Lucia Bronzetti. La giocatrice di Rimini è scesa di sette posti dopo queste due settimane Slam. Anche Elisabetta Cocciaretto è scesa di altrettanti posti: ora l’anconetana è 92esima e chiude la top 100 italiana.
Fuori dalle prime 100 fa un grande salto nel ranking Tyra Caterina Grant. La giocatrice italo-statunitense scavalca 24 posti e si posiziona 208esima.
