La campionessa in carica, l’idolo di casa, il ritorno della giapponese e la ritrovata Anisimova: chi volerà in finale?
Il tabellone femminile degli US Open è arrivato al suo penultimo atto. Delle 128 giocatrici iniziali, ne sono rimaste solo quattro, tutte già abituate ai palcoscenici Slam e pronte ad inseguire la finale sul centrale dell’Arthur Ashe Stadium.
Sabalenka vs Pegula: la campionessa in carica contro la giocatrice di casa
Aryna Sabalenka, n.1 del mondo e detentrice del titolo, ha rispettato i pronostici confermandosi ‘la tigre’ del circuito. Dall’esordio contro Masarova fino ai quarti (dove ha beneficiato del ritiro di Vondrousova), la bielorussa non ha mai dato l’impressione di vacillare.
Il percorso di Sabalenka:
1° turno: vittoria contro Rebeka Masarova 7-5, 6-1 (1hr 21mins)
2° turno: vittoria contro Polina Kudermetova 7-6(4), 6-2 (1hr 36mins)
3° turno: vittoria contro Leylah Fernandez 6-3, 7-6(2) (1hr 39mins)
Ottavi: vittoria contro Cristina Bucsa 6-1, 6-4 (1hr 13mins)
Quarti: vittoria contro Marketa Vondrousova w/o
Dall’altra parte ci sarà Jessica Pegula, n.4 del ranking e beniamina del pubblico americano, che ha mostrato grande solidità durante tutto il torneo battendo senza esitazioni Azarenka e Krejcikova. La statunitense cerca la sua prima vittoria Slam, ma il confronto diretto parla chiaro: Sabalenka conduce 7-2, con tre finali vinte proprio contro Pegula (Cincinnati 2024, US Open 2024 e Miami 2025).
Il percorso di Pegula:
1° turno: vittoria contro Mayar Sherif 6-0, 6-4 (1hr 15mins)
2° turno: vittoria contro Anna Blinkova 6-1, 6-3 (1hr 4mins)
3° turno: vittoria contro Victoria Azarenka 6-1, 7-5 (1hr 38mins)
Ottavi: vittoria contro Ann Li 6-1, 6-2 (54mins)
Quarti: vittoria contro Barbora Krejcikova 6-3, 6-3 (1hr 26mins)
“Ho trovato il giusto equilibrio tra lavoro, recupero e vita fuori dal campo,” ha spiegato Sabalenka, serena e determinata. Pegula, invece, non nasconde la voglia di rivincita: “Questa volta voglio godermi il momento, competere e sfruttare la spinta del pubblico.”
Anisimova vs Osaka: il duello della rinascita
L’altra semifinale vedrà affrontarsi due storie di rivalsa. Naomi Osaka, tornata protagonista dopo anni difficili e la maternità, ha ritrovato la sua brillantezza iniziale proprio a New York. La quattro volte campionessa Slam ha impressionato eliminando Coco Gauff e Muchova, riportandosi al centro della scena nel torneo che l’ha già incoronata due volte (2018 e 2020).
Il percorso di Osaka:
1° turno: vittoria contro Greet Minnen 6-3, 6-4 (1hr 23mins)
2° turno: vittoria contro Hailey Baptiste 6-3, 6-1 (1hr 10mins)
3° turno: vittoria contro Daria Kasatkina 6-0, 4-6, 6-3 (1hr 44mins)
Ottavi: vittoria contro Coco Gauff 6-3, 6-2 (1hr 4mins)
Quarti: vittoria contro Karolina Muchova 6-4, 7-6(3) (1hr 49mins)
Amanda Anisimova, invece, ha chiuso il cerchio: dal pesante 0-6, 0-6 subito da Swiatek a Wimbledon alla vittoria proprio sulla polacca nei quarti di Flushing Meadows. La 24enne americana sembra aver trovato la maturità per reggere la pressione.
Il percorso di Anisimova:
1° turno: vittoria contro Kimberley Birrell 6-3, 6-2 (1hr 9mins)
2° turno: vittoria contro Maya Joint 7-6(2), 6-2 (1hr 16mins)
3° turno: vittoria contro Jacqueline Cristian 6-4, 4-6, 6-2 (2hrs 10mins)
Ottavi: vittoria contro Beatriz Haddad Maia 6-0, 6-3(1hr 15mins)
Quarti: vittoria contro Iga Swiatek 6-4, 6-3 (1hr 36mins)
Osaka guida per esperienza, ma i precedenti dicono Anisimova: due vittorie per l’americana nel 2022 tra Melbourne e Parigi. “So che sarà un match durissimo,” ha dichiarato Osaka. Anisimova le ha fatto eco: “Naomi è una campionessa incredibile, ma mi sento pronta a questa sfida.”
Verso la finale
Sabalenka difende il trono, Pegula insegue la prima consacrazione, Osaka punta al grande ritorno e Anisimova cerca la definitiva consacrazione. Quattro percorsi diversi, un unico obiettivo: conquistare la finale degli US Open 2025. Chi tra di loro sarà la regina di Fleshing Meadows 2025?