Dopo la delusione in singolare, Jasmine trova il riscatto accanto ad una Errani versione “maestra di doppio”
Ogni match nasconde le proprie insidie e non bisogna mai dare nulla per scontato, ma questa sera la coppia azzurra non ci ha mai fatto dubitare del risultato finale. Sara Errani e Jasmine Paolini hanno eliminato le americane Peyton Stearns e McCartney Kessler, imponendosi 6-4 6-1 e continuando così la loro corsa agli US Open
Dopo lo stop in singolare, Jasmine aveva bisogno di un segnale positivo. Lo ha trovato accanto a Sara, una vera e propria ‘maestra di doppio’ che conferma il suo feeling speciale per Flushing Meadows. La bolognese – già campionessa nel 2012 con Roberta Vinci, nel doppio femminile, e con Andrea Vavassori nel misto per due anni di fila – ha diretto l’orchestra con lucidità e colpi spettacolari a rete. Paolini l’ha aiutata con potenza e solidità, dando corpo ad un duo che ha lasciato poco spazio alle avversarie.
Il match
Il match ha avuto un primo set più combattuto, con le americane brave a rientrare dal 4-1 al 4-4, ma le azzurre hanno rimesso subito la freccia per il sorpasso e non si sono più fermate. Nel secondo parziale infatti non c’è stata storia: ritmo, esperienza ed intensità tutte dalla parte italiana, per un 6-1 che non ha lasciato appello.
Va ricordato che le avversarie erano alla loro prima partita di doppio insieme, ma che Kessler è la la fresca vincitrice del torneo di Cincinnati insieme a Coco Gauff. Questo match però vedeva le azzurre – teste di serie numero 2 del tabellone – favorite, ma in realtà poteva nascondere mille insidie. Così però non è stato.