Lorenzo Musetti conferma il suo grande momento di forma e vola al terzo turno degli US Open con una prestazione scintillante. Sul cemento di Flushing Meadows, il carrarino numero 10 del seeding ha superato il belga David Goffin (oggi numero 80 ATP ma ex top 10 con un Masters 1000 in bacheca) con il punteggio di 6-4, 6-0, 6-2 in poco più di due ore
Una vittoria netta, arrivata al termine di un match in cui Musetti ha messo in mostra tutto il suo repertorio: rovesci eleganti, accelerazioni di dritto, variazioni raffinate e una solidità mentale che gli ha permesso di gestire ogni fase con sicurezza.
Il primo set ha raccontato di un avvio brillante di Lorenzo (3-0), subito ripreso dall’esperto Goffin. Ma proprio quando il parziale sembrava potersi complicare, l’azzurro ha piazzato il break decisivo nell’ultimo game, chiudendo 6-4 dopo aver annullato 5 palle break nei primi turni di servizio. Da lì in poi, è stato uno show senza interruzioni.
Il secondo set è stato un autentico monologo: 8 giochi consecutivi e un 6-0 che ha evidenziato l’enorme differenza di ritmo e freschezza tra i due. Musetti ha dominato in risposta e spinto con il dritto in maniera costante, un aspetto su cui lui stesso ha sottolineato di aver lavorato molto in allenamento.
Nel terzo, il belga ha provato un ultimo colpo di reni, salendo 2-0 in avvio. Ma il tentativo di rimonta si è infranto contro la sicurezza del carrarino, capace di infilare un altro parziale di sei giochi consecutivi per archiviare la pratica.
“Ho giocato una partita intensa perché contro David non sai mai come può svilupparsi un match. Sono contento di come ho reagito nel terzo set, quando lui è partito forte. Oggi sono stato più aggressivo, e il dritto è stato un’arma che ho utilizzato molto bene” ha dichiarato Musetti dopo il successo.
Adesso l’azzurro attende il verdetto della sfida tra Flavio Cobolli e Jenson Brooksby. In caso di vittoria del romano, i tifosi italiani potrebbero assistere a un derby spettacolare al terzo turno dello Slam americano.