Il secondo turno degli US Open 2025 non è passato inosservato, ma non solo per il risultato sul campo. La sfida tra Jelena Ostapenko e Taylor Townsend si è trasformata in un caso mediatico dopo la stretta di mano finale, quando la tensione è esplosa davanti alle telecamere e al pubblico newyorkese
Townsend, numero 139 del ranking WTA, ha battuto la più quotata Ostapenko (n. 26 del mondo) con il punteggio di 7-5 6-1, sorprendendo il pubblico e mandando a casa l’ex campionessa del Roland Garros. Ma il match sarà ricordato soprattutto per il post partita.
La lite alla stretta di mano
Al momento del saluto a rete, la lettone ha puntato il dito contro la sua avversaria, accusandola di essere “maleducata e irrispettosa”. Townsend non è rimasta in silenzio e ha replicato: “Impara a perdere”, frase che è stata immortalata anche da un video girato dagli spalti.
Le accuse reciproche
Subito dopo la partita, Townsend ha spiegato ai microfoni di ESPN cosa fosse successo:
“Mi ha detto che non avevo classe, né istruzione e che avremmo visto cosa sarebbe successo fuori dagli Stati Uniti. Onestamente, non vedo l’ora. L’ho già battuta in Canada, quindi anche lontano dagli USA. Vedremo cos’altro ha da dire”.
In conferenza stampa, l’americana ha poi cercato di minimizzare, pur sottolineando la sua soddisfazione:
“La cosa più importante è che sono io a essere qui, a passare al turno successivo. Lei invece ha fatto le valigie ed è tornata a casa”.
La versione di Ostapenko
Dal canto suo, Ostapenko ha affidato la replica ai social. In una storia Instagram ha chiarito:
“Le ho detto che è stata irrispettosa perché ha fatto punto con una palla che ha toccato il nastro in un momento decisivo senza scusarsi. La sua risposta è stata che non doveva affatto farlo. Nel tennis, la maggior parte delle giocatrici segue queste regole di fair play”.
La lettone ha aggiunto altri dettagli:
“All’inizio del match ha iniziato il riscaldamento direttamente a rete, quando tutti devono farlo dalla linea di fondo. Non è la prima volta che vedo un comportamento così poco rispettoso”.
Precedenti e prospettive
Non è la prima volta che Ostapenko si ritrova in discussioni tese con le avversarie. Anche durante questa partita ha richiesto l’intervento del medico e un lungo toilet break, episodi che hanno contribuito ad alimentare la tensione.
La rivalità con Townsend, già accesa sul cemento nordamericano, potrebbe però non fermarsi qui. Entrambe sono ottime doppiste e non è escluso che i loro percorsi possano incrociarsi nuovamente già nei prossimi giorni.
