Allo US Open: Carlos Alcaraz supera con pochi problemi Reilly Opelka in tre set regalando colpi spettacolari ed un’esultanza in omaggio del golfista Rory Mcllroy; Jack Draper lascia un set per strada a Gomez. Avanzano anche Rune e Ruud
Carlos Alcaraz si presenta allo US Open in grande stato di forma: il nuovo taglio fa discutere più del tennis contro Reilly Opelka, che è stato spazzato via in tre set con il punteggio di 6-4 7-5 6-4 in due ore e 5 minuti di partita.
L’unico momento di difficoltà del murciano è stato nel secondo set quando ha dovuto fronteggiare due palle break consecutive sul 3-2 per lo statunitense. Un’altra piccola occasione per Opelka c’è stata nel terzo set, ma Alcaraz è stato molto cinico quest’oggi mantenendo buone percentuali al servizio.
Lo spagnolo ha incantato il pubblico dell’Arthur Ashe Stadium anche con le sue solite giocate: sul 4-4 30-0 Opelka, Carlitos in allungo effettua una passante che lascia senza parole gli spettatori.
Allo show Alcaraz non ha fatto mancare anche un’esultanza particolare per celebrare il campione di golf Rory Mcllroy, presente in tribuna. Ora per il 5 volte campione Slam ci sarà il nostro Mattia Bellucci, che ha superato l’ostacolo Shang al primo turno.
L’intervista post-partita di Alcaraz
A fine partita il numero due al mondo ha rivelato il motivo dietro il nuovo taglio di capelli: “Mi sembrava che fossero diventati molto lunghi e prima del torneo volevo solo tagliarli. Poi mio fratello ha frainteso con la macchinetta e ha tagliato troppo. L’unico modo per rimediare era rasarli ed ecco qua il risultato. Onestamente non è poi così male, credo (ride, ndr)”
Gli altri match: Draper perde un set, Rune vince in tre contro Van de Zandschulp
Ha faticato molto di più Jack Draper a raggiungere il secondo turno. Il britannico ha concesso un set contro il qualificato Federico Augustin Gomez (vincitore contro Cinà in quali), ma alla fine l’ha spuntata con il punteggio di 6-4 7-5 6-7(7) 6-2. Draper ha anche avuto un match point nel terzo set, che non è riuscito a concretizzare. Nel quarto però non c’è stata storia, ed il numero 6 al mondo si è regalato anche lui un colpo da copertina.
Holger Rune aveva invece il turno più complicato di tutti, dato che si trovava davanti Botic Van De Zandschulp, che lo scorso anno superò Carlos Alcaraz su questi campi e che la settimana scorsa è riuscito ad arrivare in finale a Winston-Salem. Il danese ha superato l’olandese grazie a due tie-break concludendo per 6-3 7-6(4) 7-6(2). Avanzano al secondo turno anche Andrey Rublev e Casper Ruud, vincitori rispettivamente contro Prizmic e Ofner.