Jannik Sinner con la sorpresa Térence Atmane, Carlos Alcaraz con un ritrovato Zverev. Analizziamo le semifinali maschili del Cincinnati Open
A Cincinnati è tempo di semifinali dove, a un passo dalla sfida per il titolo, incroceranno le racchette tre dei primi quattro giocatori al mondo. Unico grande assente fra i migliori quattro del torneo Taylor Fritz, il cui posto in semifinale è stato degnamente preso da Atmane. Proprio il francese, sorpresa dell’anno più che del torneo, sfiderà il numero 1 al mondo Jannik Sinner nella prima delle due semi alle 21:00. La seconda, nella notte italiana (24:00), vedrà invece in campo Carlos Alcaraz e Sasha Zverev.
[1] Jannik Sinner vs [Q] Térence Atmane
Nel giorno del suo 24esimo compleanno, Jannik Sinner va alla ricerca della seconda finale consecutiva a Cincinnati. L’azzurro trova sulla propria strada la rivelazione del torneo, Térence Atmane, partito dalle qualificazioni e giunto al cospetto del re. Dalla prospettiva di Jannik, Atmane potrebbe essere l’outsider venuto da lontano per usurpare il trono, un aspirante cavaliere con la fame delle grandi imprese. Dal punto di vista di Atmane invece Sinner potrebbe essere l’ultimo ostacolo verso la definitiva consacrazione, il campione leggendario da sconfiggere per arrivare al grande tesoro. Comunque la si guardi questa semifinale dai toni fiabeschi promette tante emozioni, ma come ci arrivano i due contendenti?
Jannik Sinner quest’anno, tolto lo stop di tre mesi, ha mancato la finale solo ad Halle perdendo da Bublik. Da campione in carica l’altoatesino farà di tutto per difendere il titolo, e arrivare così pronto agli US Open. Nella corsa alla finale Jannik non ha ancora perso un set, ma non è stato impeccabile. Nonostante il doppio 6/1 rifilato a Galan all’esordio, Sinner ha salvato un set point con Diallo e giocato un altro tie-break con Mannarino negli ottavi. Nei quarti invece è tornato lo schiacciasassi, 6/0 6/2 ad Auger-Aliassime e via i dubbi. Oggi sulla carta non dovrebbe esserci storia, ma guai a sottovalutare il lanciatissimo Atmane.
Térence Atmane è indubbiamente la sorpresa del torneo, in cui sta scrivendo la pagina più bella della propria carriera. Il numero 136 al mondo, noto anche per l’altissimo quoziente intellettivo, a Cincinnati ha stupito tutti. Superate le qualificazioni, il francese ha raccolto gli scalpi di Nishioka, Cobolli, Fonseca, Fritz e Rune, arrivando a due passi dall’impresa. Proprio l’azzurro Cobolli è stato quello che l’ha messo più in difficoltà, arrendendosi solo al tie-break decisivo. Ma quello che sembrava un breve exploit si è trasformato poi in un percorso trionfale. Il francese è chiamato a un’altra impresa, forse fin troppo grande, contro il numero 1 del mondo. I due non si sono mai affrontati, il che potrebbe rappresentare un’incognita in più e un’arma ulteriore per sorprendere Sinner. Già con la semifinale Atmane ha sfondato il muro della Top 70, ma la classifica sarà l’ultimo dei suoi pensieri oggi in campo.
[2] Carlos Alcaraz vs [3] Alexander Zverev
I numeri 2 e 3 al mondo saranno i protagonisti della seconda semifinale maschile del Cincinnati Open. A mezzanotte (ora italiana) Alcaraz e Zverev si ritroveranno in campo per la 12esima volta, ottava sul veloce. L’ultima sfida risale al girone delle ATP Finals del 2024, con vittoria del tedesco 7/6(5) 6/4. L’incontro più importante è avvenuto invece sulla terra, sempre nel 2024, in occasione della finale del Roland Garros vinta da Alcaraz 6/2 al quinto. Sul veloce il conto dice 5-2 Zverev, che su questa superficie ha perso con Alcaraz solo a Indian Wells 2024 e US Open 2023. Gli stimoli sono tanti per entrambi, con Alcaraz che marca stretto Sinner e Zverev che prova ancora una volta a insidiare i due campionissimi. Analizziamo il percorso dei due aspiranti finalisti.
Carlos Alcaraz ha sfondato, per il quarto anno di fila, il muro delle 50 vittorie stagionali e quest’anno ha già messo in bacheca cinque titoli. A Cincinnati in carriera ha brillato a tratti, arrivando a un passo dal titolo nel 2023 in un’epica finale vinta da Djokovic 5/7 7/6 7/6. In questa edizione lo spagnolo ha già perso per strada un paio di set, contro Dzumhur all’esordio e Rublev nei quarti. Lo Zverev visto in Ohio potrebbe rappresentare una seria minaccia per Carlos, che però da il meglio di sé quando le cose si fanno difficili.
Alexander Zverev sembra rinato e, dopo la forte crisi che a Wimbledon ha raggiunto il culmine, ha trovato la seconda semifinale 1000 in fila dopo quella di Toronto. Il tedesco sembra finalmente aver ritrovato serenità, e con essa anche il filo del proprio gioco. A Cincinnati Zverev ha sempre giocato bene, come dimostra il trionfo del 2021, e oggi giocherà la quarta semifinale in Ohio. In questa edizione il tedesco non ha ancora perso un set, e ha goduto di un riposo extra dovuto al ritiro di Khachanov a metà del loro incontro in ottavi. Zverev non punta solo a esprimere un buon tennis, ma è a Cincinnati per vincere e rimettersi nella scia di Sinner e dello stesso Alcaraz.