Nella notte statunitense il bilancio finale per il tennis italiano è (quasi) positivo. Sinner vince la partita più veloce in carriera, Cobolli lotta ma alla fine esce sconfitto. Ritrova, dopo un periodo di magra, una vittoria convincente Sonego
[1] J. Sinner b. D. E. Galan 6-1 6-1
C’è poco da dire sulla partita del numero 1 al mondo. Il tennista altoatesino non ha mai messo in discussione la partita. Vince il primo set in 27 minuti e il secondo, con il medesimo risultato, in 34. Se non ci fossero state le pause nei giochi dispari probabilmente Galan sarebbe durato poco meno di 45 minuti. Questa è la vittoria più veloce della carriera di Sinner, la prima che scende sotto i 60 giri di orologio. O meglio, la seconda: anche alle Next Gen Finals 2019 si era fermato prima (56 minuti), ma in quel match contro Ymer per vincere un set bastavano quattro game.
Questa partita d’esordio di Sinner sul cemento americano lascia ben sperare, con Jannik riposato dalle vacanze e concentrato per portare a casa e difendere i punti conquistati lo scorso anno (e furono molti). Adesso l’italiano avrà come avversario un giocatore insidioso come il canadese Gabriel Diallo.
T. Altmane b. [15] F. Cobolli 6-4 3-6 7-6(5)
Seconda maratona per un italiano, dopo quella di Lorenzo Musetti contro Bonzi, e seconda amarissima sconfitta: Francia-Italia 2-0. Sì perché anche Cobolli partiva da favorito contro Altmane. Un break nel primo e uno nel secondo hanno deciso i, combattutissimi, set. A differenza della partita del carrarino, tra Cobolli e Altmane il livello della partita è da subito alto e il punteggio è sempre in bilico. Il francese performa di più al servizio mentre sono dell’italiano i punti quando lo scambio si allunga.
Tuttavia, al terzo set, Cobolli è il primo a spezzare l’equilibrio e ad avere la possibilità di chiudere la partita e portarla a casa. Ed è per questo che la sconfitta è amara perché una volta tolto il servizio al francese, in vantaggio 4-3 e servizio, si pensava che la strada verso i sedicesimi fosse in discesa. E invece un game sconclusionato con 2 errori non forzati permettono al transalpino di pareggiare i conti. Flavio avrà nuovamente due palle per ritrovare il vantaggio ma, una volta al tie-break, sarà sempre a rincorrere, fino alla finale dolorosa sconfitta. Per Altmane è la sua vittoria in carriera migliore contro un giocatore piazzato così in alto nel ranking.
[31] L. Sonego b. Z. Bergs 6-3 7-6(4)
Una prova veramente convincente quella di Lorenzo Sonego contro Bergs. Il tennista torinese ha dato dimostrazione di essere tornato sui suoi livelli, dopo un periodo di crisi che l’aveva investito dal finale di stagione scorso fino a quasi tutta la stagione, molto deludente, su terra. Il torinese ancora deve dimostrare tanto ma da Wimbledon, Sonego è un altro rispetto a prima. Anche in questa partita Sonny è stato in grado di mantenere il livello dell’attenzione sempre molto alto e ciò ha pagato (a differenza del passato dove spesso i suoi match erano fonte di alti e bassi continui).
Nel primo set i game al servizio sono perfetti: Lorenzo perderà solamente 5 punti in battuta. E con un break nel quarto game porterà a casa il primo parziale per 6-3. Nel secondo le cose si complicano anche a causa di un Bergs che inizia a far girare il motore. Nonostante questo i game vanno via molto veloci (quasi tutti a 0, un paio a 15) fino ad arrivare al tie break. Nel momento decisivo, con un pizzico di fortuna l’italiano, in svantaggio di due mini break, ribalta tutto e vince dopo un’ora e 43 minuti di gioco. Adesso per Lorenzo ci sarà Taylor Fritz, non proprio l’ultimo degli arrivati, soprattutto sul veloce americano.
Gli altri risultati della notte:
- [4] T. Fritz b. E. Nava 6-4 6-4;
- [25] S. Tsitsipas b. F. Maroszan 7-6(3) 6-2;
- J. Fonseca b. [17] A. Davidovich-Fokina 7-6(4) 4-5 RET.;
- [10] F. Tiafoe b. R. Carballes Baena 6-4 6-3;
- [7] H. Rune b. R. Safiullin 7-5 7-6(5);
- [28] A. Michelsen b. C. Moutet 3-6 6-3 6-4;
- [20] U. Humbert b. C. Wong 6-3 6-4;
- [20] A. Auger-Aliassime b. T. M. Etcheverry 6-2 7-6(3)
- A. Rinderknech b. [11] C. Ruud 6-7(5) 6-4 6-2;