Goran Ivanisevic ha rilasciato delle dichiarazioni durissime su Stefanos Tsitsipas, di cui è l’allenatore da qualche mese: “Sono più in forma di lui”

Il croato Goran Ivanisevic, che dalla stagione su erba segue Stefanos Tsitsipas, ha rilasciato un’intervista in cui si è espresso molto duramente sulla situazione del proprio assistito. Le parole arrivano attraverso i microfoni di Sport Klub, e stanno rapidamente facendo il giro del mondo. L’ex coach di Novak Djokovic ha parlato soprattutto della condizione atletica e mentale del greco. Tsitsi sicuramente fra l’eliminazione al primo turno di Wimbledon, e la dolorosa rottura con Paula Badosa, non sta attraversando un bel periodo.

Le parole di coach Goran

Dopo la debacle a Wimbledon, arrivata con il ritiro a causa di problemi alla schiena in un match che si era comunque messo male contro Royer, Ivanisevic si è espresso con fermezza.

“Abbiamo avuto molte conversazioni schiette nelle ultime settimane. Se risolverà i suoi problemi fuori dal campo e tornerà a lavorare duramente, potrà tornare dove gli compete, perché è un giocatore troppo forte per stare fuori dalla Top 10“. Il problema sembra più legato a questioni extra campo che alla tecnica. Lo stato mentale del greco sembra infatti fortemente compromesso al momento, ciò si riflette sull’approccio ai tornei e agli allenamenti.

“Lui vuole, ma non fa nulla. Sempre dice ‘voglio, voglio’, ma non vedo nessun progresso. Sono rimasto abbastanza scioccato quando ho iniziato a lavorare con lui, non era minimamente in forma. Credo di non aver mai visto un top player in condizioni così disastrose in tutta la mia vita. Nonostante la mia età e i miei problemi al ginocchio, sono tre volte più in forma di lui in questo momento ed è una cosa davvero grave“.

Le parole di Ivanisevic non sembrano però solo un mero rimprovero, ma più una mossa audace per provare a scuotere il talento greco. L’ex numero 1 del mondo non è solo un ottimo coach per le capacità tecniche, ma è anche un grande motivatore e sembra la figura adatta a riaccendere il fuoco dentro Tsitsipas.