Una convincente e ritrovata Paolini vince ai quarti del WTA Bad Homburg, contro Haddad Maia. Adesso l’italiana affronterà Swiatek in una semifinale tutta da vivere
[2] J.Paolini b. Haddad Maia 7-5 7-5
L’esito della partita non era così scontato nonostante i precedenti fossero 4-0 in favore della tennista toscana, anche perché l’incontro di oggi è stato il primo tra le due tenniste sull’erba. Jasmine viene da un ultimo periodo caratterizzato da alti e bassi. La finale persa a Berlino in coppia con Sarita Errani è stata dolorosa, anche e soprattutto per la striscia di imbattibilità delle azzurre che si è fermata a 13. Sempre a Berlino, l’esordio stagionale in singolare sui “prati” non è andato come sperato.
La brasiliana al turno prima aveva sconfitto in tre set, con una battaglia di 2 ore e 29, Svitolina e, oggi, le energie erano esigue
Proprio per cercare di non far avanzare la stanchezza, Haddad Maia prova a partire subito forte e avanti nel punteggio. La brasiliana nei primi giochi non concederà niente a Jasmine in risposta con scambi che saranno veramente cortissimi. Tutto questo sino al 3-3 dove, a differenza di prima, i vincenti si trasformano in errori non forzati. Questo porta Jasmine a rompere l’equilibrio e servire per il primo parziale. Con l’unico passaggio a vuoto del match però la numero 2 del tabellone si fa recuperare 5-5 cedendo il servizio a zero. Nuovamente con i piatti della bilancia in equilibrio Maia sente la pressione e ritorna sotto. Stavolta, per fortuna, Jas chiude con un super dritto vincente.
La partita si gioca su scambi veramente veloci. Jas tenta di chiudere appena ne ha l’opportunità e le difese della brasiliana soccombono sotto la potenza dei suoi colpi
Il secondo set non si scosta molto da quello visto nel primo. Anche qui l’italiana va in vantaggio (stavolta subito in apertura), poi si fa recuperare e infine ritorna avanti e chiude. Tranne il game del 5-5 dove la sudamericana ha fronteggiato ben cinque deuce, tutto il secondo set non è stato molto combattuto nel punteggio: chi era avanti ha vinto. La garfagnina chiude 7-5 in un’ora e mezza.
La prestazione di oggi dà grande fiducia all’italiana in vista di Wimbledon. Paolini doveva ritrovare anche la forma atletica sull’erba dopo 3 mesi di terra rossa no-stop…un periodo d’adattamento è più che necessario
Adesso in semifinale la toscana affronterà una avversaria alla sua altezza. Non che Haddad Maia non lo sia ma ora, per Jasmine (finalista l’anno scorso a Wimbledon) la situazione si fa più complicata. L’italiana affronterà l’ex numero 1 del mondo Iga Swiatek. La polacca ha sconfitto 6-4 7-6(5) la russa Alexandrova in un match che ha subito una lunga interruzione per pioggia.