Nel Nottinghamshire tante top 50 e una pluricampionessa di Wimbledon. La sola italiana al via, Lucia Bronzetti, attende una qualificata

Non sarà il torneo nominalmente più prestigioso della settimana entrante, vista la concomitante presenza del WTA 500 di Berlino, ma il 250 di Nottingham può dire la sua grazie a un campo di partecipazione davvero non disprezzabile consideratane la categoria.

Il tabellone è dominato dall’alto dalla brasiliana Beatriz Haddad Maia, numero 22 del ranking WTA, che al primo round affronterà in un match molto interessante McCartney Kessler. La seconda favorita è Clara Tauson, la quale avrà un primo turno più semplice contro Kimberly Birrell.

Nella parte alta del draw gravita la quarta graduata Yulia Putintseva, che andrà a testare il livello della sedicenne wild card di casa Hannah Klugman, numero 576 del ranking WTA. Sempre in alto, interessanti l’incrocio tra l’erbaiola neozelandese Lulu Sun e l’ottava testa di serie Katie Boulter, nonché il derby britannico Jones-Dart.

A sud del draw c’è Lucia Bronzetti, l’unica italiana iscritta al torneo: la giocatrice romagnola all’esordio avrà una qualificata o una lucky loser. Nella parte bassa ci permettiamo di segnalare il match di primo turno tra Elise Mertens e Dayana Yastremska, quello tra la quinta testa di serie Leylah Fernandez e Suzanne Lamens (l’olandese recentemente eliminata nei quarti di finale a ‘s-Hertogenbosch da Elisabetta Cocciaretto) e soprattutto la sfida tra Tatjana Maria e Petra Kvitova, forse il vero match di cartello per quanto riguarda la prima tornata di partite.

Maria, confermatasi giardiniera specializzata, ha vinto proprio oggi sull’erba del Queen’s il quarto e più prestigioso titolo della carriera. Già semifinalista a Wimbledon tre anni fa, la giocatrice tedesca godrà di un’esenzione speciale per partecipare al torneo, e la sfida al debutto contro una collega che i Championships li ha vinti due volte ha le sembianze di un corso di perfezionamento del gioco sui prati.