Si sono conclusi i quarti di finale dei tornei sull’erba di questa settimana. Pochissime sorprese nell’ATP 250 di Stoccarda dove avanzano Zverev, Fritz e Aliassime. Qualche exploit al Libéma Open con Medvedev e Khachanov fuori dai giochi
ATP 250 Stoccarda – Boss Open
Nel torneo tedesco non ci sono stati grandi emozioni nei risultati odierni. Tutti coloro i quali erano favoriti hanno rispettato i pronostici. Nel primo quarto di finale dell’ATP Stoccarda il canadese Felix Auger-Aliassime ha combattuto in un’ora e 39 minuti contro la wild card tedesca Engel. Il numero quattro del tabellone se l’è vista brutta, soprattutto nel primo set dove è stato costretto al tie-break, che poi ha dominato. Nel secondo set con un break nell’ottavo gioco, il nordamericano ha chiuso i giochi. Engel è un classe 2007 e si è fatto sicuramente valere in questa settimana.
Il canadese nella sua terza apparizione a Stoccarda e terza semifinale affronterà Taylor Fritz
Lo statunitense numero 2 del tabellone ha vinto senza grossi problemi contro l’ungherese Marton Fucsovics. Grazie al 92% di punti vinti con la prima di servizio Fritz non si è mai fatto strappare il servizio e ha vinto per 6-3 6-4.
Nell’altra parte di tabellone il numero 1 Alexander Zverev ha sconfitto il numero 31 del mondo Brandon Nakashima con il punteggio di 7-5 6-4. Il tedesco con Stoccarda ha un rapporto un po’ burrascoso: nel 2019 partecipò come testa di serie n.1 ma perse al primo turno contro Dustin Brown. Successivamente dal 2020 al 2023 nonostante il torneo di casa non ha mai presenziato. Infine nel 2024 avrebbe dovuto partecipare ma si ritirò prima dell’inizio del torneo a causa di un affaticamento muscolare accusato subito dopo la finale al Roland Garros.
Che sia l’anno buono per rompere questo rapporto di Zverev nel torneo di casa? Per adesso sappiamo solo che il suo avversario è molto agguerrito ed è Shelton
Lo statunitense Ben Shelton ha giocato la partita più strana degli ultimi anni, quantomeno dal punto di vista degli spettatori. Per carità nessuna polemica contro il gioco di Shelton che è stato bravissimo a tenere un servizio così preciso e potente per così tanto tempo durante il match, ma dal punto di vista dello spettacolo sicuramente la partita non è stata molto divertente. Per rendere l’idea Lehecka ha raggiunto il “30” in risposta una sola volta in tutto il primo set. Mentre nel secondo set Shelton non ha mai perso un punto al servizio. Sul 5-4 per concludere il match, alquanto particolare, ci sono 4 doppi falli consecutivi del ceco che consegnano il match allo statunitense. Con la vittoria di oggi inoltre Shelton si è assicurato la top10 mondiale.

Shelton vince 6-4 6-4 in un’ora, 20 game in 60 minuti…se non è un record questo. Tra le altre cose Ben si è anche scusato nell’intervista a bordo campo con il pubblico per i pochi scambi: avanguardia pura…
ATP 250 s’Hertogenbosch – Libéma Open
Al Libéma Open invece i pronostici sono stati maggiormente sovvertiti. Nel primo quarto di finale in programma il francese Ugo Humbert ha dato una lezione su come si gioca su una superficie come l’erba al portoghese Nuno Borges. Nonostante il tennis vada sempre di più verso la direzione del cosiddetto “attacco da fondo campo”, in una superficie come l’erba ancora parzialmente il gioco verticale resiste. Su questo Humbert è molto superiore a Borges e vince in poco più di un’ora per 6-1 6-4. Il transalpino raggiunse qui le semifinali anche nell’edizione 2024 dove venne sconfitto da De Minaur.
Humbert ha faticato poco e in semifinale affronterà Diallo che ha battuto, nel primo upset di giornata il più quotato Khachanov. Bisogna essere sinceri, a dire il vero sull’erba le circa 30 posizioni ATP di differenza tra il canadese e il russo non si notano molto, ma nel primo parziale Karen era andato per primo in vantaggio salvo farsi poi recuperare e perdere 7-6(6) al tie break. Mentre nel secondo il canadese non ha lasciato scampo al campione di Parigi-Bercy 2018 superandolo nel settimo gioco e chiudendo 6-4.
Il vero risultato sorprendente di giornata è la sconfitta dell’ex numero 1 del mondo Medvedev con Opelka
Il russo non è riuscito a rispondere alle bordate di servizio di Opelka nonostante i precedenti fossero 4-1 in suo favore. Tuttavia questo era il loro primo incrocio sul rettangolo verde e la cosa sicuramente ha influito. Il giocatore originario del Michigan ha sferrato ben 24 ace e nonostante la concessione di 3 palle break le ha annullate tutte con ace. Arrivati sia nel primo parziale che nel secondo set al tie-break ad avere la meglio sono stati proprio i servizi di Opelka. Mentre Medvedev ha invece regalato qualcosina (come il doppio fallo sul match point). Il russo non ha giocato una brutta partita ma sicuramente non è più il giocatore che nel 2023 e 2024 ha raggiunto le semifinali a Wimbledon. In queste partite dove non bisogna nemmeno concedere le briciole all’avversario il Daniil di oggi sembra un pesce fuor d’acqua.
Lehecka nel game decisivo contro Shelton a Stoccarda ha compiuto quattro doppi falli consecutivi. In questa strana giornata anche Daniil non può essere da meno e dal 4-3 in suo vantaggio al tie break compie tre doppi falli consecutivi che ribaltano la partita in favore di Opelka…che sport strano
A sfidare Opelka nella seconda semifinale ci sarà Zizou Bergs che ha sconfitto il qualificato estone Layal con il risultato di 7-6(2) 7-6(4) . Con una lotta di quasi due ore e mezzo fatta di scambi combattuti e conditi da molte variazioni. Ma con due tie-break a senso unico per il giocatore più forte e con più esperienza.