Alexander Zverev, durante il media day dell’ATP di Stoccarda, risponde piccato alle critiche mosse nei suoi confronti da Boris Becker
Zverev non è certo uno che le manda a dire ma, questa volta, si è trovato a dover rispondere a una delle stelle del firmamento del tennis. Le critiche che gli sono state mosse arrivano, infatti, dalla leggenda del tennis tedesco e mondiale Boris Becker. Il sei volte campione Slam ha criticato il numero 3 del mondo per la sconfitta al Roland Garros, addossando in qualche modo la colpa al padre e al fratello di Sasha che, secondo Becker, non sarebbero in grado di permettergli di fare il salto di qualità definitivo. L’ex numero 1 del mondo ha fatto anche dei parallelismi con la carriera di Nadal, specificando come anche un campione di quel calibro a un certo punto si è reso conto di avere la necessità di introdurre delle novità nel proprio staff tecnico.
“Si ha l’impressione che giochi nella stessa situazione contro i migliori giocatori e speri che il risultato sia positivo. Il padre e il fratello hanno fatto un ottimo lavoro, ma non è stato sufficiente per l’ultimo passo“, ha detto Becker a Blue News.
Alexander Zverev, durante il media day pre ATP di Stoccarda, ha risposto in modo molto lucido. Il tedesco ha specificato, qualora ce ne fosse stato bisogno, di aver perso non contro un giocatore qualsiasi ma contro il 24 volte campione Slam Novak Djokovic. Fra l’altro in un match tutto sommato lottato, in cui Zverev era anche andato avanti di un set. Il numero 3 del mondo ha anche parlato del suo buon rapporto con Becker, pur non restando d’accordo con le parole dell’ex campionissimo.
“Mi vedo ancora come un candidato per competere contro i due giocatori lassù. Ho perso contro Djokovic, non contro Hans Peter, che è classificato 250° al mondo. Ho avuto molti contatti con Boris prima che facesse quella dichiarazione. Nutro ancora un enorme rispetto per lui. Ascolterò sempre quello che ha da dire, ma non sono sempre obbligato a essere d’accordo“.
A proposito dell’approccio alla stagione su erba e al torneo di Stoccarda, Zverev si è detto molto felice e ha affermato di poter esprimere il proprio miglior tennis su questa superficie.
“Sono davvero contento di essere di nuovo qui, questo torneo mi piace molto e cercherò di prepararmi al meglio in questo breve tempo. Voglio partire subito forte, anche se avrò bisogno di qualche giorno per adattarmi. Le strutture sono sempre bellissime e il pubblico si fa sentire, sono sicuro che sarà una grande settimana“, ha detto il campione tedesco.
La stagione su erba di Zverev si aprirà dunque al Boss Open di Stoccarda, con esordio previsto domani contro uno fra Fognini e Moutet. La testa di serie numero 1 vorrà subito riscattarsi dall’uscita nei quarti a Parigi, e affrontare al meglio l’avvicinamento a Wimbledon. Vedremo se Zverev adotterà dei cambiamenti nell’organizzazione del proprio staff, come ha fatto recentemente Stefanos Tsitsipas ingaggiando Goran Ivanisevic come super coach.