Flavio Cobolli si ferma al terzo turno del Roland Garros, sconfitto in tre set da Alexander Zverev. Avanzano anche Jack Draper che impone la sua superiorità contro João Fonseca, Tallon Griekspoor che vince la maratona su Ethan Quinn e Alexander Bublik che ha travolto Henrique Rocha
[3] Alexander Zverev b. Flavio Cobolli 6-2 7-6(4) 6-1
Un match durato poco più di due ore e mezza, che ha visto il numero 3 del mondo, Alexander Zverev imporsi sull’azzurro Flavio Cobolli grazie a una prova solida, a tratti brillante, soprattutto nei momenti decisivi. Il tedesco, finalista della scorsa edizione, approda così alla seconda settimana del torneo per l’ottava volta consecutiva, dove affronterà l’olandese Tallon Griekspoor.
Primo set: Zverev parte forte, Cobolli in affanno
L’esordio di Cobolli sul campo centrale Philippe Chatrier è stato tutt’altro che semplice. Visibilmente emozionato, il romano ha concesso subito il break a un Zverev attento e concentrato, capace di prendere il largo senza mai tremare nei propri turni di battuta. Il tedesco ha perso appena quattro punti al servizio nel primo parziale, chiuso per 6-2 con autorità. Cobolli ha mostrato qualche segnale di risveglio, ma non è bastato per impensierire il numero 3 ATP.
Secondo set: l’orgoglio di Cobolli non basta
Nel secondo parziale, Cobolli ha finalmente trovato ritmo e coraggio, giocando il suo miglior tennis del match. È riuscito per due volte a portarsi avanti di un break, grazie a ottime soluzioni in corsa e passanti precisi. Tuttavia, ogni volta Zverev ha saputo reagire immediatamente, ristabilendo la parità. Si arriva così al tie-break, dove Sascha alza ulteriormente il livello, piazza un ace di seconda e chiude 7-4, nonostante un Cobolli combattivo e mai domo. “Ha giocato benissimo nel secondo set – ha ammesso Zverev a fine partita – Non sbagliava più nulla e ho dovuto lottare molto per farcela”.
Terzo set: Zverev prende il largo, Cobolli cede
Il terzo set segna la fine della resistenza di Cobolli. Visibilmente provato anche dal punto di vista fisico, l’italiano si spegne progressivamente. Dopo aver annullato diverse palle break, nel quarto gioco cede il servizio e da lì in poi non riesce più a reagire. Zverev, solido al servizio e chirurgico nei momenti importanti, chiude 6-1 senza troppi patemi. A fine match, un abbraccio e parole incoraggianti per Cobolli da parte del tedesco: “Stai facendo grandi cose, e ne farai altre ancora”.
Il bilancio
Il romano, reduce dal titolo ad Amburgo, lascia Parigi con l’amaro in bocca, ma anche con la certezza di un futuro promettente. Per Zverev, invece, il Roland Garros prosegue con l’obiettivo dichiarato di tornare in finale. Il prossimo ostacolo sarà Tallon Griekspoor.
Gli altri incontri
Jack Draper si impone d’autorità su João Fonseca, il britannico sconfigge il talento brasiliano per 6-2 6-4 6-2. Al termine dell’incontro Draper si è espresso così riguardo la giovane promessa: “Ha un incredibile futuro davanti a sé e sarà presto tra i migliori di questo sport. Ha già catturato l’attenzione di tutti, penso che oggi gli sia mancata soltanto un po’ di esperienza.”
Tallon Griekspoor ha avuto la meglio su Ethan Quinn al termine di una vera maratona (4-6 6-1 [2]6-7 6-1 6-4): cinque set combattuti e oltre quattro ore di gioco per conquistare l’accesso agli ottavi, dimostrando grande attenzione nei momenti chiave.
Alexander Bublik ha travolto il portoghese Henrique Rocha con un secco 7-5 6-1 6-2, esprimendo il suo solito tennis spettacolare e imprevedibile, concedendosi anche qualche giocata di fantasia ma senza mai perdere il controllo dell’incontro.