Lorenzo Musetti fatica a carburare, ma vince la partita in quattro set contro l’argentino Mariano Navone e approda agli ottavi del Roland Garros

[7] L. Musetti b. M. Navone 4-6 6-4 6-3 6-2

Un inizio complicato di Lorenzo Musetti, che parte subito in svantaggio di un break a inizio partita; riesce dopo qualche game a recuperare il distacco, ma Navone è entrato meglio in campo e vince un altro break. Si lamenta il tennista italiano, dopo che l’arbitro assegna un punto all’argentino, a seguito di una chiamata errata da parte del giudice di linea. Il carrarese è caldo e, come da pronostico, Navone si rivela un avversario temibile.

Il secondo set inizia proprio come il primo: un break a Navone, che comincia nuovamente con il piede giusto, ma Lorenzo recupera, poi ancora un break per uno e sul 5-4 per il classe 2002, prende in mano il gioco e chiude. Nel terzo set, come nel secondo e nel primo, c’è subito il break di Navone, il quinto del match per lui. Però Musetti mette a segno 4 game consecutivi e sfiora l’ennesimo break sul 5-2, dove l’argentino si salva in due occasioni. Nonostante ciò, Musetti chiude nel gioco successivo con il servizio.

Il quarto set è solamente di protocollo, perché ormai il classe 2001 si è rassegnato e Muso si aggiudica la vittoria con il punteggio di 6-2, senza concedere niente all’avversario, che non ha più armi da utilizzare contro un Musetti sciolto e totalmente in fiducia, dopo 3 ore e 25 minuti di gioco.

Intervistato da Mats Wilander nel post partita, Lorenzo ha ammesso di aver faticato a trovare il ritmo, la palla rimbalzava molto meno rispetto agli altri giorni. Negli ultimi 10 mesi ha messo in ordine il suo tennis, ha imparato a prendere le decisioni giuste, ora riesce a concentrarsi meglio tatticamente. Sotto suggerimento dello svedese, il segreto del tennis italiano potrebbe essere il cibo, Musetti approva, ma dice che non è esclusivamente merito della dieta.