Vittoria netta, record di rotazioni e un Foro tutto per lui: il numero uno è tornato
Jannik Sinner è tornato in campo con una vittoria. Ma non una qualunque. Il suo esordio agli Internazionali d’Italia 2025, dopo tre mesi lontano dal circuito, ha scaldato tutto il pubblico del Foro Italico, ma è soprattutto un dato statistico a raccontare meglio di ogni altra cosa quanto questo rientro sia stato… esplosivo!
Il colpo da 4.180 giri al minuto
Nel corso del match, un diritto di Sinner ha raggiunto la cifra di 4.180 rotazioni al minuto. Un numero fuori scala se confrontato con la media del circuito maschile, che si aggira attorno alle 2.800. Per intenderci, Arthur Fils – tra i tennisti che più lavorano la palla con lo spin – viaggia a una media di 3.330. Sinner non solo è tornato, ma è tornato più esplosivo che mai.
Durante el primer set, Sinner ha metido una derecha a 4180 revoluciones por minuto 😱😱😱
— José Morón (@jmgmoron) May 10, 2025
Su media en el circuito es de 2800.
La del que más efecto le mete al drive, Fils, es de 3330.
Eso te cuenta de cómo viene Jannik dispuesto a salirse en tierra batida. pic.twitter.com/ixYbKUvOOi
La conferenza stampa
In conferenza stampa, Jannik ha ammesso che le incertezze non sono mancate: “Certo che ho avuto dei dubbi, sarebbe strano non averne. Ma le domande fanno parte del processo. Significa che tieni a quello che fai, che vuoi migliorare, che ti importa davvero. Era da tanto che aspettavo questo momento. Solo tornare in campo, già questo è stato bellissimo. E adesso sono felice di poter giocare almeno un altro match qui”.
L’accoglienza al Foro non ha deluso le aspettative. “Quello che ho sentito fin dai primi allenamenti è stato incredibile. Questo sostegno significa molto più di qualsiasi vittoria”. Tra cori e applausi, il pubblico ha restituito a Sinner tutto l’affetto accumulato in questi mesi.
“Ora l’obiettivo è giocare ancora un paio di match, trovare ritmo, capire cosa posso migliorare. I dettagli fanno la differenza” ha dichiarato Sinner. Il giorno di riposo che lo attende sarà dedicato proprio a questo: perfezionare ancora qualche tassello, senza caricare il ritorno di aspettative eccessive.
Il look total black
Come già accaduto nelle sue precedenti apparizioni romane, Sinner ha scelto ancora una volta il nero per il suo completo da gara. “Ogni volta che ho giocato a Roma ho indossato il nero. È un colore che sento mio, mi piace. Non amo i colori accesi, tipo il giallo o l’arancione. La moda fuori dal campo? Devo ancora imparare tanto (ride). Alla fine sono solo un ragazzo di 23 anni, niente di speciale”.