Luciano Darderi elimina in tre set, in rimonta, Miomir Kecmanovic e avanza ai quarti di finale dell’ATP 500 di Monaco
L. Darderi b. M. Kecmanovic 2-6 7-6(4) 6-4
E’ un Darderi in forma smagliante in questo inizio di stagione su terra. Dopo essere arrivato in finale al 125 di Napoli e aver vinto il 250 di Marrakech, Luli piazza altre due vittorie in Baviera. Luciano raggiunge così il settimo quarto di finale nel circuito ATP, il secondo in un torneo ATP 500. La striscia di vittorie consecutive prosegue.
Il match
L’azzurro inizia in maniera fallosa, commettendo soprattutto errori in rete (quelli più gravi per un giocatore), e perde il servizio nel terzo gioco. Il serbo, invece, avanti nel punteggio dimostra una certa solidità, riuscendo a vincere tutti gli scambi più lunghi. E’ un Darderi però in versione “Babbo Natale” in questo parziale, che regala a Kecmanovic un altro break sul 4-2 . Il set è ormai scappato per Luli: il serbo archivia la prima frazione con il punteggio di 6-2 dopo mezz’ora di gioco.
Anche il secondo set inizia male: Darderi non riesce a centrare la palla e concede il break in apertura al suo avversario. Qui però arriva finalmente una reazione: Luciano trova il controbreak e chiede l’aiuto del pubblico. Da questo momento si inizia a rivedere il Darderi di Marrakech, capace di interpretare un tennis a tutto campo: sul 2-1 arriva un altro break in casa Italia. Darderi si porta fino al 4-1, ma qui ritorna in superficie un po’ della vecchia ruggine di inizio partita: Kecmanovic, alla terza palla break concessa dall’italiano, contro-breakka e riporta in equilibrio il set.
È il tie-break a decidere il parziale: Darderi è il primo a trovare il mini break, ma arriva immediata la reazione del serbo. L’azzurro è più in palla rispetto all’avversario e sul 3-3, al cambio campo, ritrova il vantaggio. Questa volta Luciano non si fa scappare l’occasione e va a chiudere con il punteggio di 7-4.
Nel terzo regna l’equilibrio: si prosegue on serve. l’italoargentino il primo a tentare di strappare il servizio all’avversario, ma non riesce a sfruttare tre palle break di fila, procurate sul 2-2. Darderi ritrova appieno la propria “garra” e anche negli spostamenti è molto più rapido rispetto ad inizio match.
Sul 4-4, al termine di un game proseguito ai vantaggi, l’azzurro questa volta riesce anche a concretizzare il suo tennis: arriva il break. Il dado è tratto: Darderi va a chiudere il game di servizio a zero e si guadagna un importante quarto di finale, dove affronterà il vincente del match fra Botic Van De Zanschulp e Ben Shelton.