Come nel match contro Bu, Lorenzo parte molto male, poi piano piano esce dal torpore e batte Lehecka al terzo

Avevamo scritto che contro Lehecka sarebbe servita una versione molto migliore del Lorenzo Musetti visto al primo round contro Yunchaokete Bu, ma un po’ ci sbagliavamo. Musetti ha infatti strappato il pass per il derby di terzo turno contro Matteo Berrettini al termine di una prestazione, e di una partita, che molto da vicino ha ricordato quella offerta al cospetto dello smanicato cinese. E ciò vale a dire: un pianto di primo set, un piede e mezzo nella fossa nel secondo, una lenta rinascita accudita dall’avversario e un terzo set gestito con agio.

Nella prima frazione di oggi, Lehecka ha comandando il gioco in ogni suo risvolto e bastonato da fondo, dominando un Lorenzo remissivo e falloso. Nel secondo, il boemo ha cominciato a litigare con il servizio e lasciato sul tavolo palle break nel primo, terzo e quinto game: l’ex kid di Carrara, zero chance colte fino a quel momento sulle cinque avute per strappare il servizio all’avversario, ha dovuto approfittare di due doppi falli consecutivi del ceco per andare sul 3-2 e servizio. Vanamente, peraltro, perché “Muso” ha restituito il favore nel gioco successivo sfarfallando ancora troppo con il dritto, e ritrovandosi quindi impegolato in una bruttissima situazione sul ciglio del baratro.

Nel settimo game Lehecka ha cancellato altre tre palle break: la terza, in particolare, ha dato a tutti l’impressione che il destino avesse scelto, quando Jiri ha seguito a rete la seconda giocando poi una demi-volée spaziale alla Michael Llodra. Nel decimo gioco, Musetti in battuta è andato sotto 0-30 per trovarsi a due punti dalla sconfitta, ma in quel preciso istante il match è inopinatamente svoltato: con un parziale di dodici punti a zero e tre giochi consecutivi, pure foraggiato da una manciata di colpi tirati fuori di metri dal ragazzo di Mlada Boleslav, Lorenzo ha conquistato il secondo set per 7-5.

Chi ha visto un po’ di tennis nella propria vita, e quindi tutti gli spettatori accampati sul centrale più giudici e inservienti vari, sapeva a quel punto chi avrebbe vinto la partita. Alla seconda palla break del terzo game, arrivata dopo uno scambio altamente scenografico, Musetti si è staccato definitivamente raccogliendo l’ultimo gentile omaggio di Lehecka, che nell’occasione ha clamorosamente sbagliato una volée alta facilissima.

Da lì in avanti, passerella, per concludere con una vittoria un’altra giornata tortuosa. E quindi, non potendo esimerci, torniamo a domandarci: basterà questa versione di Lorenzo Musetti per rimanere nel torneo fino al weekend? L’altro giorno avevamo decisamente risposto di no. Adesso, prendendo pure in considerazione umore e prestazioni dei colleghi, non ne saremmo così sicuri.