Lorenzo Sonego ci va vicino, ma a spuntarla, dopo 2 ore e 10 di gioco, è Pedro Martinez che avanza al secondo turno all’ATP 1000 di Montecarlo
P. Martinez b. L. Sonego 6-4 1-6 6-2
Ennesima lotta per Lorenzo Sonego, ma non è lui ad avanzare al secondo turno del Rolex Montecarlo Masters 1000. È Pedro Martinez a mettere la firma in una partita tiratissima e conclusa dopo 2 ore e 10 di gioco. Il numero 51 Atp ha sfoggiato le classiche caratteristiche spagnole: lottatore, manovratore e “fastidioso”.
Un vero peccato per Sonny, che ha lottato fino all’ultimo quindici, ma non è riuscito a resistere alla solidità del suo avversario. Forse è stato più furbo lo spagnolo, che ad inizio terzo set ha lasciato subito una racchetta ad incordare. Ripresa in mano al terzo game, da lì è iniziata l’inarrestabile rincorsa alla vittoria, non regalando più nulla all’italiano.
Vale la pena comunque rileggere un breve riassunto della partita.
IL MATCH IN BREVE
PRIMO SET – Un inizio match regolare, con Sonego partito molto bene a servizio. La partita inizia a farsi bella sul 2-2, con un game lottatissimo. Lorenzo ha ben chiara la tattica da usare oggi e la segue con gran coraggio: è molto offensivo e tiene benissimo il campo. Prova molte soluzioni al volo, che lo premiano. Il pubblico è molto divertito dal gioco vario di entrambi i giocatori, che danno spettacolo. È Sonego a tenere testa al match e con due serve and volley si porta sul 3-2. Fa lo stesso Martinez, che con serve and volley chiude 3-3.
Su cosa si decide il primo set? Su un importante punto di pressione per Lorenzo, che commette un doppio fallo sul momento cruciale e regala 2 palle break consecutive allo spagnolo, che con un passante fulminante strappa il primo break della partita.
Due dati importanti da evidenziare: 16 errori non forzati a 6 a sfavore di Sonego, ma soprattutto solamente 4 punti in risposta ottenuti. Il tennista spagnolo non ha un sevizio devastante, ma è capace di aprire gli angoli e costruisce benissimo il gioco per guadagnare campo. Lorenzo torna a giocare pesante con il diritto, Pedro continua con passanti pazzeschi. Con un game a braccio di ferro Martinez chiude il primo set con 6-4, graziato da 3 imprecisioni pesanti dell’italiano.
SECONDO SET – Inizia ad essere in salita il percorso di Sonego. Martinez continua a giocare con una solidità incredibile, non sbaglia nulla e costringe Sonego ad essere ancora più offensivo e a giocare con qualche rischio in più. Arrivano due palle break consecutive per lo spagnolo, 1-1 e 15-40: ma Sonego tira fuori il suo spirito di sopravvivenza e con ace di seconda, dritti pesanti e una demi volée difficilissima porta la battaglia a 2-1.
Finalmente arriva il break per Lorenzo! Infila così 3 game consecutivi e 4-1. Finalmente Pedro sembra essere anche lui un “umano”: commette qualche errore ed inizia a lamentarsi. Si è invertito il match: è lo spagnolo ora ad avere troppa fretta. Sonego è nel vivo del match: 6-1 per lui.
TERZO SET – Mette fine all’emoraggia di game il tennista di Alzira, che sull’1-0 lascia una racchetta ad incordare. Più il match va avanti e più il livello si alza. Continua in regolarità la partita, ma a regalarsi il vantaggio questa volta è Martinez, che si trova con tre palle break a disposizione. Sonego le annulla tutte, ma cede alla quarta. 4-2 a favore dello spagnolo, che conferma subito il break.
L’ultimo game termina con un altro break per lo spagnolo. Martinez non ha più sbagliato niente: 6-2 finale. Solamente 1 punto di differenza tra i due dopo la stretta di mano: 76 a 77 punti totali.
Pedro Martinez aspetterà ora il vincente tra la sfida di Rune e Borges.
Restiamo in attesa degli altri italiani in programma: Cobolli giocherà ora contro Lajovic, Berrettini se la vedrà con la testa di serie numero 1 Zverev.