Basta un’ora al serbo per battere uno scarico Griga. Nole torna in finale in Florida nove anni dopo l’ultima volta
[4] N. Djokovic b. [14] G. Dimitrov 6-2 6-3
Novak Djokovic e Grigor Dimitrov sono al quattordicesimo head to head, e dei primi tredici solo uno è stato vinto dal tennista bulgaro. Le condizioni favorevoli del match-up consentono al serbo di arrivare alla finale di Miami per la prima volta dal 2016, quando vinse il suo sesto titolo da queste parti battendo in finale Kei Nishikori. Ora Nole punta forte al sorpasso su André Agassi nella speciale classifica riguardante i plurivittoriosi in Florida: al momento i due sono appaiati con sei titoli a testa, e a separare Nole dall’ennesimo record di una carriera leggendaria ci sarà uno tra Taylor Fritz e Jakub Mensik.
La partita
Inizia al rovescio il primo set, perché è subito Dimitrov a vincere il primo game sul servizio dell’avversario, ma è solo un attimo: c’è istantaneamente il contro-break di Djokovic, che poi si porta sul 2-1 con il servizio. Il bulgaro conferma il proprio turno in battuta per il due pari, ma da quel momento su Griga calano le tenebre: Nole vince 4 game di fila e chiude il set 6-2, ma non si accontenta.
Nel secondo set l’ex numero uno del mondo vince altri tre game in fila con un break, andando a conquistare il settimo game consecutivo al servizio: il punteggio è 6-2, 3-0 per il più titolato dei duellanti. La situazione non cambia più, perché entrambi tengono il servizio. Dimitrov non riesce più a crearsi una singola occasione in risposta, ma molti meriti vanno a Djokovic, bravo a mantenere uno stato di forma incredibile. Dimitrov, invece, non è riuscito ad elevare il suo gioco, poco efficace e molto dispersivo.
Il match si chiude 6-2, 6-3; il trentatreenne bulgaro esce dal campo deluso e amareggiato, rassegnato dall’impossibilità di giocarsi al meglio questa partita, che per come aveva iniziato poteva promettere qualcosa di più. Novak Djokovic raggiunge così l’ennesima finale di un Masters 1000 della sua carriera, e ora aspetta il vincente dell’incontro tra lo statunitense Taylor Fritz e il ceco Jakub Mensik, impegnati nella notte italiana in una semifinale che dovrà regalare molte più emozioni di quella a cui abbiamo appena assistito. O almeno lo speriamo.