The Hammer colpisce forte e scaccia via i demoni. Solida prestazione di Matteo contro l’australiano De Minaur, ora c’è Taylor Fritz
[29] M. Berrettini b. [10] A. De Minaur 6/3 7/6(7)
Partita eccezionale di Matteo Berrettini, che elimina l’australiano Alex De Minaur e andrà a giocarsi la possibilità di accedere alla semifinale contro Taylor Fritz. Matteo ha alzato l’asticella ed è servito a vincere una partita più che insidiosa, dato il livello mantenuto da De Minaur che ha giocato benissimo. Matteo oggi è apparso inarrestabile, rispolverando il tennis dei tempi migliori.
Il match
L’inizio della partita parla da sé: game, break e altro game, il vantaggio che Matteo riesce ad accumulare sin dall’inizio, se lo porterà dietro tutta la partita. Un parziale di 3-0 consente al tennista nato a Firenze di controllare il ritmo, tenendo solo i turni di servizio senza particolari sforzi. Il break in apertura, che separa i due giocatori, si concretizza in un tranquillo 6-3 per Berrettini.
Il secondo set inizia ancora meglio: si apre subito con un break di Berrettini alla terza occasione, poi conferma il turno di servizio, ma c’è la risposta di De Minaur, che vince tre game consecutivi, andando in vantaggio 3-2. Da questo istante si stabilizza la situazione ed entrambi tengono il proprio servizio. Si arriva sul 5-4 per il giocatore australiano, e la strada sembra complicarsi per Matteo, ma è tutta apparenza. Il game parte 0-40 in favore del demone di Sidney, ma Berrettini annulla tutti e tre i set point, vincendo il game senza perdere altri punti. La botta psicologica abbatte momentaneamente il numero 10 del seeding, che concede il break nel game successivo.
Matteo va a servire per il set, è il momento di chiudere, ma De Minaur si rialza: annulla tre match point in risposta e ottiene il break che allunga la partita al tie-break. Matteo ha una scossa quando il punteggio dice 6-3 De Minaur, e con un gran tennis si riporta sopra 7-6. Un mini break a testa riporta a match point l’italiano, che stavolta conclude e vince la partita dopo 2 ore di gioco.
Un match incredibile che dà tanta fiducia a Matteo, il quale ora dovrà prepararsi a un match altrettanto difficile contro il padrone di casa e numero uno americano, Taylor Fritz. Per quest’ultimo vittoria contro il lucky loser australiano Adam Walton, con il punteggio di 6-3 7-5. Sulla carta Matteo partirà ancora sfavorito, ma mai dire mai. Dopotutto contro De Minaur era dato per perso, ma ultimamente “The Hammer” sta tornando il giocatore che tutti i tifosi azzurri aspettano.