Il qualificato Watanuki vince anche contro Tiafoe. Bella prova di maturità di Rune contro il sempre temibile Humbert. Bene Paul, Giron e Griekspoor. Medvedev in campo solo per due game
[Q] Y. Watanuki b. [16] F. Tiafoe 6/4 7/6(6)
Il giapponese Watanuki, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto a sorpresa l’americano Frances Tiafoe ed è diventato il giocatore con la classifica più bassa (n.349 ATP) a raggiungere gli ottavi di finale a Indian Wells dai tempi di Tommy Haas nel 2004. Ironia della sorte, proprio Haas – oggi direttore del torneo – era presente a bordo campo per assistere alla partita, mentre il pubblico incitava il 26enne.
Il cammino del giapponese non è stato semplice: dopo aver affrontato Bublik e Machac ha sconfitto anche Tiafoe a conferma che la sua promozione nel main draw non è stata affatto casuale.
Dopo la vittoria, Watanuki è apparso visibilmente emozionato e non riusciva a smettere di sorridere durante l’intervista in campo. Ha rivelato che la chiave del successo è stata proprio godersi il momento, un approccio che lo ha aiutato a mantenere la calma nei momenti decisivi.
“È incredibile,” ha dichiarato Watanuki. “Sono semplicemente felicissimo di poter giocare qui, ad Indian Wells, sul campo centrale. Ero felice. Ho cercato di godermi ogni istante.”
La felicità di Watanuki al termine della partita:
Yosuke Watanuki’s reaction after beating Tiafoe
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) March 10, 2025
World #349
Lowest ranked man to reach Indian Wells R16 since 2004
He was in the top 100 last year but missed 7 months due to injury
Even after the points he lost tonight, he just kept smiling 🇯🇵🥹
pic.twitter.com/B1IReXaaE1
Il giapponese si è reso protagonista di un bellissimo gesto di fair play. Tiafoe aveva ricevuto un warning dall’arbitro per aver superato il limite di tempo massimo prima di servire, ma Watanuki ha segnalato che neanche lui era pronto alla risposta, facendo così annullare l’ammonizione per Tiafoe. Un gesto di grande sportività che ha scatenato un caloroso applauso da parte di tutto il pubblico.
Ora Watanuki avrà una grande occasione per proseguire il suo cammino nel torneo: martedì sfiderà l’olandese Tallon Griekspoor, anch’egli non testa di serie, ma protagonista di un’altra eliminazione importante, quella di Alexander Zverev.
[12] Rune b. [18] U. Humbert
“Mi è già stato detto che gli assomiglio“, ha ammesso con un sorriso imbarazzato Ugo Humbert, i cui riccioli castane e il volto giovanile ricordano Timothée Chalamet, la star di Hollywood presente sugli spalti domenica. Se uno brilla in Dune, l’altro si è scontrato con Rune, il danese numero 13 al mondo, che ha vinto una battaglia di 2 ore e 35 minuti.
Kylie Jenner and Timothée Chalamet are in the house at Indian Wells.
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) March 10, 2025
Tennis fans. ❤️
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Il match ha dimostrato la crescita di Rune dal punto di vista mentale. Anche quando si è trovato sotto 2/0 nel terzo decisivo set, è riuscito a ribaltare la situazione e a portare a casa il match.
La partita, inizialmente programmata sul campo 4 ma spostata sul Centrale, è stata caratterizzata da errori gratuiti e difficoltà nel trovare il ritmo. Nel primo set, Humbert spreca diverse palle break, ma riesce a strappare il servizio a Rune al settimo tentativo, chiudendo 7/5 dopo 54 minuti.
Nel secondo set, Rune cambia marcia, imponendo un ritmo frenetico e conquistando rapidamente due break. Humbert accorcia le distanze, ma il danese, solido e ordinato, chiude 6-4 e porta il match al terzo set.
Nel parziale decisivo, entrambi hanno occasioni di break, ma Rune si dimostra più lucido nei momenti chiave. Humbert resiste a un game durissimo sull’1-2, ma fatica in risposta e cala fisicamente. Il danese approfitta del momento, strappa il servizio nell’undicesimo game e chiude l’incontro. Prossimo avversario per il danese sarà Stefanos Tsitsipas.
[10] T. Paul b. C. Norrie 6/3 7/5
L’americano Tommy Paul ha raggiunto il terzo turno del BNP Paribas Open, un risultato ormai abituale per lui. Testa di serie numero 10 e attuale numero 11 del mondo, Paul ha preso parte al main draw di Indian Wells cinque volte, vincendo sempre almeno due partite. In due occasioni ha raggiunto gli ottavi di finale, mentre lo scorso anno ha ottenuto il suo miglior risultato, spingendosi fino alle semifinali.
Ieri ha superato Cameron Norrie, campione del torneo nel 2021. La vittoria è arrivata sullo Stadium 2, un campo che negli ultimi anni sembra essere diventato il suo terreno di conquista. Ad attenderlo ora c’è il russo Daniil Medvedev, testa di serie numero 5, approdato al turno successivo dopo il ritiro dell’americano Alex Michelsen per un malessere. La sfida è in programma per martedì.
[5] D. Medvedev b. A. Michelsen 2/0 rit.
E’ durato il tempo di un turno di servizio per ciascuno il match tra Medvedev e il giovane Michelsen. Apparso non in un buono stato di forma, l’americano si è dovuto ritirare subito a causa di un malessere.
M. Giron b. [26] A. Popyrin 5/7 6/3 6/3
L’americano ama così tanto il torneo di casa che non vuole più andarsene. Dopo aver eliminato la testa di serie numero 4, Casper Ruud, Marcos Giron ha vinto di nuovo, approdando agli ottavi di finale. È la prima volta nella sua carriera che raggiunge il quarto turno in un torneo Masters 1000.
Giron, che ha un record di 10 vittorie e 4 sconfitte in questa stagione e ha già centrato tre quarti di finale, è riuscito a rimontare e battere l’australiano Alexei Popyrin, testa di serie numero 26.
Nativo di Thousand Oaks, in California, a 31 anni è il giocatore più anziano rimasto in gara nel tabellone maschile. Martedì, il “veterano” si giocherà l’accesso ai quarti di finale contro Arthur Fils.
T. Griekspoor b. [29] G. Mpetshi Perricard 7/6(3) 6/3
Su un Court 4 gremito nonostante il caldo opprimente, Giovanni Mpetshi Perricard ha ceduto in due set contro Tallon Griekspoor al terzo turno di Indian Wells. Poco efficace al servizio e falloso, il francese non è mai riuscito a impensierire il suo avversario, in gran forma dopo la vittoria su Zverev. Dopo un tie-break mal gestito e un break decisivo nel secondo set, Griekspoor ha chiuso senza difficoltà un match da dimenticare per il francese.