Taylor Fritz pronto per Indian Wells dopo il trionfo con Rybakina alla Eisenhower Cup. Forse insieme anche agli US Open. La fidanzata, influencer, racconta delle sue disavventure in giro per il mondo
Taylor Fritz è pronto al suo ritorno in campo per Indian Wells
Il numero 4 del mondo, Taylor Fritz, sarà protagonista domani all’ATP 1000 di Indian Wells. Terza testa di serie del torneo, il tennista californiano ha condiviso in un’intervista le sue sensazioni in vista del rientro dopo l’infortunio.
Per Fritz si tratta di un ritorno a casa: nato a San Diego, a poche ore di distanza da Indian Wells, è pronto a competere nuovamente dopo lo stop che lo ha costretto a saltare Acapulco. La California gli evoca ricordi speciali, soprattutto per il trionfo del 2022, quando sconfisse Rafael Nadal in finale con il punteggio di 6-3, 7-6(5), conquistando il successo più importante della sua carriera.
Intervistato da Ubitennis, a Fritz è stato chiesto se percepisce differenze tra il torneo di Indian Wells e uno Slam. Questa la sua risposta: “Direi che è più o meno lo stesso. Forse c’è un po’ meno preparazione, perché in un Grand Slam devi essere pronto a giocare al meglio dei cinque set, mentre qui no. Ma l’approccio rimane lo stesso. A livello di programmazione, giochi un giorno, hai un giorno libero e poi giochi di nuovo, il che è positivo. Sì, direi che è praticamente lo stesso, mantengo la stessa routine”.
A Taylor Fritz è stato chiesto anche come poter aumentare il movimento tennistico USA, per aumentare sempre di più i fan, dato che ci sono molti americani nella top 50 ATP e WTA. “Per avere un boom bisognerà vincere uno Slam“.
Taylor Fritz ha chiesto ad Elena Rybakina di giocare insieme il doppio misto agli US Open dopo la vittoria alla Eisenhower Cup
Nei giorni scorsi Fritz ha partecipato alla Eisenhower Cup, un’esibizione con 8 coppie di doppio misto che si sono sfidate tra loro in formula super tie-break. L’americano ha giocato assieme a Elena Rybakina, e pare ci sia stata un’ottima intesa tennistica. I due colleghi hanno sconfitto in finale Madison Keys e Tommy Paul, non proprio gli ultimi arrivati.
Al termine della competizione, Taylor ha rilasciato una breve intervista e si è “dichiarato” alla kazaka, chiedendole la mano per il doppio misto agli US Open: “Penso che Elena abbia giocato davvero bene ieri sera. Ha fatto tutto quello che mi aspettavo facesse, tutto ciò che potrei chiedere ad una partner di doppio misto. Penso che siamo un’ottima coppia, le ho chiesto di giocare perché stavo cercando una partner per il doppio misto agli US Open e lei ha detto che vorrebbe. Deve solo verificare, immagino, con il suo team e tutto il resto. Speriamo che vada tutto bene.”.
Ci saranno dei cambiamenti quest’anno nel torneo di Flushing Meadows, dato che verrà svolto in due giorni durante la settimana di qualificazioni. Sarà composto da 16 coppie, di cui otto invitate dagli organizzatori.
La fidanzata Morgan Riddle racconta delle loro disavventure durante le trasferte
Potrebbe essere un’occasione per condividere momenti speciali con la sua fidanzata, Morgan Riddle, che però sembra aver guastato l’atmosfera. Influencer con quasi 430mila follower su Instagram, Morgan è molto attiva sui social e segue Taylor Fritz nei suoi spostamenti, documentando viaggi e tornei con video e aggiornamenti. Anche questa volta ha pubblicato un recap degli ultimi quattro anni e mezzo della loro relazione. Nel racconto ha svelato episodi poco piacevoli vissuti durante le trasferte con il numero 4 del mondo.
La felpa risucchiata in una macchina a raggi X e l’intossicazione alimentare
Morgan Riddle incarna perfettamente lo stile delle influencer di oggi. Ancora una volta, ha svelato sui social il dietro le quinte della sua vita accanto a Taylor Fritz. Finché si tratta di racconti positivi, come il video pubblicato a fine 2024 che ripercorre i viaggi e le trasferte della coppia nei tornei di tutto il mondo, tutto fila liscio. Questa volta, però, la fidanzata del numero 4 ATP ha ricordato esperienze decisamente meno glamour, almeno dal punto di vista della sua carriera da influencer.

Tutto è iniziato con la foto di una felpa rosa, accompagnata da un aneddoto curioso: «Stamattina la mia felpa è stata risucchiata in una macchina a raggi X e mi ha ricordato di quando, qualche anno fa, un’altra macchina ha inghiottito la mia scarpa. L’abbiamo cercata per 30 minuti e alla fine ho dovuto affrontare un viaggio di 10 ore con una sola scarpa».
Da lì, la mente di Morgan è corsa ad altre disavventure vissute in giro per il mondo. Ha proseguito così: «La storia della mia scarpa mi ha fatto ripensare ai momenti meno glamour dei miei viaggi degli ultimi anni. Ricapitoliamo: intossicazione alimentare a Parigi, Melbourne e Acapulco – due volte! (Ecco perché quest’anno ho evitato di andarci)».
E in effetti, la giovane influencer non ha tutti i torti. Anche quest’anno, durante il torneo di Acapulco, si è verificata un’altra ondata di intossicazioni – forse causata dal pollo – che ha messo in difficoltà diversi tennisti, tra cui Holger Rune e Casper Ruud.
Lo sfogo di Morgan Riddle continua: il tentativo di rapimento, la scossa elettrica, la quarantena, lo “space brownie”
Non è certo una buona pubblicità per Acapulco, e la lista delle sue disavventure non finisce qui. Morgan Riddle ha raccontato anche un episodio inquietante: un presunto tentativo di rapimento, sostenendo che due uomini abbiano cercato di afferrarla e l’abbiano inseguita lungo la spiaggia.
Le esperienze spiacevoli non si sono limitate al Messico. A Santorini, Ibiza e Londra, l’influencer ha segnalato il rischio di intrusioni negli appartamenti in affitto. A Eastbourne, invece, ha assistito a una violenta scossa elettrica, documentando i segni lasciati sulle sue gambe con alcune foto.
La Corea del Sud le ha riservato un’altra prova dura: otto giorni di quarantena per Covid, durante i quali Taylor Fritz, pur di non perdere la forma fisica, si è allenato sollevando la sua fidanzata come un peso.
Ad Amsterdam, infine, ha vissuto un’esperienza traumatica con un space brownie, il famoso dolce alla cannabis tipico dei Paesi Bassi. Il risultato? «Ho finito per piangere sul pavimento del bagno per quattro ore, convinta di avere un infarto».
Alla fine del suo racconto, Morgan ha lanciato un monito a tutte le ragazze che seguono i propri compagni nei tornei in giro per il mondo: «La morale della favola è che viaggiare è divertente, ma siate vigili, ragazze». Un messaggio chiaro: la vita accanto a un tennista non è sempre lussuosa e spensierata come potrebbe sembrare. Viaggiare è una sfida, non solo per i giocatori, ma anche per chi li accompagna.